Boris Sollazzo – Oggi andrò in curva A. E lì non ho mai perso, peraltro. Certo, però non ricordo se ho vinto con più di un gol di scarto, visto che l'ultima volta ci sono stato una dozzina d'anni fa. Ma fa niente, perché oggi gioca Henrique. Forse persino in porta, visto che ogni volta che Rafa lo utilizza gli trova un nuovo ruolo. Vabbè, che dirvi? Sarà una sofferenza. Come contro l'Arsenal dominiamo, ma passiamo solo a venti minuti dalla fine con una bomba di Callejón dalla distanza. Finisce così e si va ai supplementari. Il San Paolo diventa una bolgia. E al 119' segna Lorenzo Insigne, dopo un salvataggio sulla linea di Henrique che ha evitato il pareggio. Ecco, già tremo.

Errico Novi – Partita tosta, difficilissima. Noi non siamo al meglio, il Porto non è una corazzata in fase difensiva ma ha una confidenza con la scena europea che noi ce la sognamo. Temo che un gol lo prenderemo, magari dopo aver segnato la nostra prima rete. E ho l'impressione che il decisivo 3-1 arriverà in zona cesarini. Napoli-Porto 3-1, dunque, con reti di Inler, Quaresma, Insigne e Higuain.

Domenico Zaccaria – E’ il momento del Pipita. E quindi 2-0 con doppietta di Higuain.