Napoli-Dnipro 1-1, O’ Trammammuro: chi sale e chi scende
di Domenico Zaccaria
SU: DAVID LOPEZ – Chi l’avrebbe mai detto: altro che Higuain, Callejon, Insigne o Hamsik: a scardinare il muro ucraino è il centrocampista spagnolo che sembrava avere una clausola “zero gol” nel contratto. La rete è bella e sblocca un Napoli fino a quel punto decisamente bloccato.
SU: MAREK HAMSIK – Male nel primo tempo, benissimo nel secondo: i due assist a Higuain sono fantastici e riesce sempre a farsi trovare libero tra le linee, cosa che non era mai accaduta nel corso della prima frazione.
SU: CHRISTIAN MAGGIO – Sempre attento dietro, sempre propositivo in avanti. Tra i migliori, da un paio di mesi a questa parte.
SU: AURELIO DE LAURENTIIS – Il suo sfogo a fine partita fotografa la rabbia di tutti i tifosi: possibile che la UEFA scelga arbitri e guardalinee così mediocri per una semifinale di Europa League? Magari servirà a poco, ma almeno ha detto quello che si doveva dire.
GIU’: FAOUZI GHOULAM – D’accordo, il gol del Dnipro è in fuorigioco. Ma il cross arriva dalla sua parte e lui, invece di chiudere, è a tre metri dall’avversario.
GIU’: JORGINHO – Strano, Benitez in questa stagione ha puntato raramente su di lui e nella gara dell’anno decide non solo di lanciarlo dall’inizio, ma di tenerlo in campo per 90 minuti. Il gol avversario arriva sugli sviluppi di un suo contrasto perso, e prima dell’azione decisiva non è che incanti…