Cinque motivi per onorare al meglio l’impegno di stasera

Dai 15mila del San Paolo al ranking Uefa, dalla fame di gol di Higuain al riscatto di Mertens, ecco perché Napoli-Trabzonspor offre spunti interessanti, al di là del 4-0 dell’andata
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    Diciamocelo chiaramente: in molti considerano la partita di stasera una specie di semplice allenamento in vista della sfida al Torino di domenica. Le tv ci snobbano (nessuna diretta in chiaro) e persino Radio Rai, a causa del mancato accordo economico con la società, non trasmetterà la diretta della gara. Eppure ci sono diversi buoni motivi per onorare al meglio l’impegno di stasera. Noi ne abbiamo trovati almeno 5:

    1. Il ranking Uefa: vincere potrebbe farci incontrare in un eventuale preliminare una squadra materasso. Non di chiodi come l’estate scorsa.
    2. Higuain vuole battere il suo record di reti in Europa: l’anno scorso arrivò a 5, ora è fermo a 4. Dall’inizio o a partita in corso, Benitez concederà qualche minuto al Pipita. Che farà di tutto per metterla dentro.
    3. Al San Paolo saranno il 15mila. Non molti, ma nemmeno pochi considerando il risultato dell’andata:   meritano uno spettacolo all’altezza.
    4. Dov’è finito Dries Mertens? Domenica prossima non sarà in campo perché squalificato. E così la partita di stasera può essere l’occasione buona per mettere fine al momento no, tra rigori sbagliati, un rosso dopo 6 minuti e qualche panchina di troppo.
    5. Chi giocherà in porta? Benitez confermerà Andujar, perfetto contro il Sassuolo? O darà una nuova chance a Rafael? L’impressione è che la scelta di stasera

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