All’inizio del campionato a difendere la porta del Chievo c’era Francesco Bardi, e tutti i tifosi del Napoli (Higuain compreso) ne sanno qualcosa; poi, dopo i miracoli al San Paolo, il giovane livornese è incappato in una serie di errori e ha finito per perdere il posto in favore di Albano Bizzarri, più anziano di 15 anni. Ma la vera notizia è un’altra: il Chievo finora ha incassato meno gol del Napoli, 24 contro 25. Già, Bizzarri-Cesar-Gamberini-Dainelli (squalificato domenica) si stanno rivelando più affidabili di Rafael-Maggio-Ghoulam-Koulibaly; e la squalifica di quest’ultimo, probabilmente il difensore azzurro più in forma, non può che suonare come un campanello di allarme in vista della trasferta veronese. Anche perché in venti giornate di campionato, solo in cinque occasioni la porta di Rafael è rimasta inviolata. Chievo a parte, il Napoli ha subito più reti anche del Torino (21), della Fiorentina (19), della Sampdoria (18) e della Lazio (23), per non parlare delle prime due, che sono proprio di un altro pianeta: De Sanctis è stato bucato solo 15 volte, Buffon addirittura 9. Certo, il Napoli ha dalla sua un attacco stratosferico, che con 36 reti è secondo solo a quello bianconero; ma l’impressione è che finché Benitez non riuscirà a trovare il giusto equilibrio fra i reparti, difficilmente potrà competere per le primissime posizioni. In ogni caso, gli azzurri sono avvertiti: fare gol al Chievo non è facile, soprattutto al Bentegodi.