Fonte: tuttonapoli.net

Sulle scelte a centrocampo: "Tutti stanno facendo un grande lavoro, io faccio le scelte ogni settimana e tutti si giocano un posto da titolare".

Skrtel e Mascherano? "Mi dispiace, ma lo sapete che non parlo di mercato. Pensiamo alla prossima partita ed a questo finale di stagione.

Voci su un suo passaggio a Tottenham o a Barcellona? Pensiamo all'Udinese, è una gara fondamentale per il terzo posto".

Sul gioco del Bayern con i terzini: "Dipende dai giocatori che hai, se hanno qualità possono accentrarsi. Devono capire il calcio i giocatori, non il modulo. Lahm ad esempio gioca a destra, a sinistra, ora davanti alla difesa, perchè capisce il calcio".

Giocando un campionato con le prime sette il Napoli sarebbe primo. Anche in Europa si perdono punti con le piccole, il City ha perso punti con le ultime due in classifica. "Alla fine bisogna giocare contro tutti, fare le scelte giuste, avere la rosa competitiva ed in ogni partita avere giocatori che fanno la differenza. Se tu hai un esterno che ha un livello ed un altro che non lo ha, alla prossima anche se non sarà allo stesso livello lui sa che giocherà ugualmente. E' una questione di tempo, di mentalità, quando ero al Real Madrid si sapeva che arrivare secondo non contava nulla. Il prossimo anno la rosa sarà più forte e questo ci aiuterà".

Idee chiare sulle strategie future? Sarà un mercato incentrato su pochi ritocchi di qualità oppure più innesti? "E' ancora presto per parlarne. Noi lavoriamo ma ci sono le partite, Bigon è qui e con lui parlo e vedremo di trovare ciò di cui abbiamo bisogno".

Queste gare sono un viatico per arrivare al top alla Coppa Italia o sono discorsi diversi? "Quando c'è una finale da giocare il rischio è che si pensi che la finale è l'unica cosa importante. Sarebbe un rischio per i giocatori e tutti noi presenti qui. Chi non dà il 100% mi darà un segnale negativo per la finale, oggi non si gioca la finale ma un'altra partita".

Duvan quanto è cresciuto dal suo arrivo? Può essere il vice-Higuain? "E' un giovane, ha bisogno di tempo e quando ha giocato ha fatto bene, fa parte della sua crescita. Da qui alla fine vedremo quale sarà la sua evoluzione, deve dimostrarlo in campo ma sono contento della sua crescita".

Queste cinque gare che mancano serviranno per esprimere giudizi su determinati singoli, come ad esempio Duvan, oppure la sua visione è già abbastanza chiara? "Ogni allenamento ed ogni gara conta per analizzare la situazione. Può cambiare la decisione di qualcuno, per altri no perchè sappiamo che sono di massimo livello, ma altri devono dare il 100% per capire la loro mentalità".

L'Udinese, così come il Parma, è reduce da una brutta prova ed ha promesso al presidente una gara col coltello tra i denti. "All'andata prendemmo il terzo gol su un calcio d'angolo. Per me è la chiave nelle cose da migliorare. Sarà una gara difficile, loro hanno giocatori di qualità ed energia e saranno molto carichi".

Che regalo vorrebbe da questo finale di stagione? "Tanti... ma voglio vincere la prossima partita. Molti credono che il regalo sia solo la Coppa, questo sicuramente, ma noi vogliamo vincere con l'Udinese e poi guarderemo la prossima".

Hamsik giocherà con l'Udinese dopo la panchina con la Lazio? E' un giocatore centrale per lei? "E' fondamentale per me, è fondamentale per la società. Non ci sono dubbi su questo. Ha avuto un infortunio ma ha giocato tante partite in cui è arrivato ai suoi livelli. Io sono molto contento di lui e non è un discorso perchè si dice 'vogliono venderlo', ma siamo contentissimi e io sono il primo a pensare che Marek sia un giocatore fondamentale. Oggi non è sul mercato e non consideriamo nessuna situazione per Marek Hamsik. E' fondamentale! E' un professionista ed ha qualità!".

Su Higuain e Zuniga: "Gonzalo ha subito un colpo, ha fatto il lavoro ma è troppo presto e non è disponibile per questa ma non sarà un problema giocare la prossima. Zuniga si allena con noi da tempo ed è nella lista dei convocati. Se è convocato significa che può giocare, non è ancora al meglio ma dipende da lui".