“Il Verona, un incubo per il Napoli”. Ditelo anche dell’Atalanta, che porta bene
di Lucio Fava del Piano
Dopo una vittoria per 6-2, per di più contro il Verona, è chiaro che la voglia di fare il gallo sulla munnezza sia incontenibile. E siccome da queste parti il politicamente corretto va molto poco di moda, una bella sessione di gallosullamunnezzeria è proprio quello che ci vuole per prepararsi nel miglior modo alla partita di Bergamo, contro un’altra squadra simpaticissima.
I primi ai quali tirare le orecchie sono quelli che, facendo sfoggio di sapienza tecnico-tattica, prevedevano che la partita contro il Verona sarebbe stata un’ennesima Caporetto. Per il giornalista Tancredi Palmeri, ad esempio, il Verona sarebbe stato “l’avversario peggiore per gli azzurri perché la qualità è limitata, ma in quanto a grinta è una delle migliori in Italia”. Sulle colonne del Roma, invece, Salvatore Caiazza profetizzava: “Non sarà facile battere i veneti. Mandorlini è un furbacchione, verrà a difendersi in dieci dietro la palla per poi sfruttare qualche disattenzione difensiva partenopea per piazzare il colpo vincente”. Ne ha piazzati ben 2, peccato che il Napoli gliene abbia fatti 6 al furbacchione.
Sei, due dei quali per mano, anzi per piede di Hamsik. Ma come? Hamsik? Lo stesso Hamsik che secondo Behrami “gioca in un ruolo non suo ed è troppo un bravo ragazzo per opporsi”? Proprio quell’Hamsik che per Gianni Di Marzio “ha bisogno di spazi per inserirsi, in questo ruolo non riesce a rendere” e che ancora a giudizio di Caiazza “gioca in un ruolo non suo ma non fa niente per ritagliarsene un altro migliore durante la gara”...? Già, proprio quello. Che con due ramazzate tirate da dentro l’area nella porta gialloblù ha dimostrato che forse il problema, quando non gioca ai suoi livelli, non è esattamente la posizione troppo avanzata.
Resterebbero poi la tripletta di Higuain e tutti quelli che da settimane lo danno per scontento, nemico di Hamsik, dimenticato in Svizzera o già in Inghilterra. Come Sportmediaset, secondo cui “Gonzalo Higuain, deluso dall’avvio di stagione dei partenopei, starebbe mediatando l’addio”. Il che, considerando che Sportmediaset, per bocca di Paolo Bargiggia, ha cercato di vendere per tre anni di fila Cavani, prima all’Inter, poi alla Juve, infine (con sconto) al Chelsea, è da considerare un’ottima notizia, la garanzia che Gonzalone resterà a lungo con noi.