Dove sei Marek, chi è quello che gioca al posto tuo, Criscimanni?
di Errico Novi
REINA – Stavolta rischiamo la radiazione. Dopo il miracolo a inizio partita l’hanno capito tutti che come portiere schieriamo il figlio illegittimo di Mazinga. TAGLIALATELA
REVEILLERE – E qua invece ci becchiamo direttamente una condanna dalla Corte europea dei diritti dell’uomo: sottoporre gli anziani a simili torture è una barbarie degna di Apocalipto. GAUTIERI
ALBIOL – Con tutto quello che do a questa squadra, com’è che Jackson Martinez me lo devo ritrovare avversario e Zapata vicino di pianerottolo? SEBINO NELA
BRITOS – Quando gioca Miguel Angel c’è sempre una suspence (“mo’ la fa, mo’ la fa, mo’ la fa…”) che manco alla lettura delle sentenze su Berlusconi. IGNOFFO
GHOULAM – Contagiato da una certa mestizia che affligge pure il compagno di fascia Insigne (ma il virus l’ha portato Hamsik). BOCCHETTI
HENRIQUE – Sgraziato come Citterio (che però giocava in un altro ruolo) inventa una sorta di schermaglia nonviolenta a centrocampo che gli frutta un bel po’ di punizioni. Uno che si arrangia insomma: più che brasiliano sembra un pescatore di Procida. ROSSITTO
BEHRAMI – Da quando gli hanno rubato la macchina non è più lui. Non mandatelo dallo stesso psicanalista di Inler che se no ce lo ritroviamo sull’Isola dei famosi. GIACOMO TEDESCO
CALLEJON – Finché ha fiato resiste, sembra Rocky negli allenamenti prima del match con Apollo. Una volta di queste si butta a terra per la stanchezza e l’arbitro comincia a contargli i secondi. ANTONINO ASTA
HAMSIK – Dove sei Marek, dove cavolo sei? Chi è quello che hai mandato ieri al posto tuo, CRISCIMANNI?
INSIGNE – Pure a quest’altro, per piacere, fatelo uscire, fatelo svagare: c’ha la stessa verve del “Fabris” di Compagni di scuola. CAIO
HIGUAIN – Arrivati a lui viene il sospetto che la sera prima della partita mezza squadra sia andata a vedere My name is Joe, il film di Ken Loach dove alla fine non si salva nessuno. STELLONE
MERTENS – Entra, vede tutte quelle facce e comincia a grattarsi. SESA
PANDEV – Pare uno che è stato buttato giù dal letto cinque minuti prima. JOSÈ “UALLARITO” SOSA
ZAPATA – Imbranato come il peggior SILENZI