Di Antonio Moschella
Fonte: Il Mattino
Quando il nome di battesimo è Diego e il passaporto è argentino, il legame con Napoli è automatico. Diego Perotti (Moreno, 1988) è il possibile nuovo acquisto del Napoli. Ala argentina dal passo rapido e dal dribbling ubriacante, è figlio di Hugo Osman, idolo del Boca Juniors anch’egli ala sinistra e con un recente passato di allenatore delle giovanili nella stessa società. Dalle parole del padre si evince l’entusiasmo di Perotti di calcare il San Paolo: “Ho parlato ieri con mio figlio e, nonostante non ci siano novità concrete riguardo il suo trasferimento è chiaro che lascerà il Genoa. Ovviamente la prospettiva di trasferirsi al Napoli è allettante, dato che fin dai tempi di Maradona tutti noi in Argentina seguiamo le vicende di questa grande squadra”.
Più sibillino è stato invece l’agente del calciatore, Álvaro Torres, che non si è sbottonato riguardo l’andamento della trattativa nonostante abbia confermato l’offerta azzurra al Genoa. Tuttavia la mancanza di smentite categoriche lasciano intendere che il trasferimento potrebbe essere indirizzato sul giusto binario. Perotti è seguito da Torres fin dal suo debutto nel Siviglia a soli vent’anni, nella stagione 2008-09. Fino al 2014 è stato uno dei cardini della squadra andalusa, togliendo il posto da titolare a giocatori della casa come Reyes e Capel e collezionando 156 presenze condite da 16 gol e 25 assist, la sua specialità insieme al dribbling.
Fantasista che parte da sinistra, ideale in un 4-3-3, Perotti ha sofferto vari infortuni di natura muscolare, oltre a un lungo stop per ernia del disco. Dopo sei mesi al Boca Junios nella prima metà del 2014, il passaggio al Genoa dove mette in mostra le sue qualità di esterno sinistro potendo finalmente giocare con continuità. Disputa 28 incontri mettendo a segno 4 reti e 6 assist, suscitando così l’interesse di molti club, tra i quali, appunto, il Napoli.
Con l’Argentina Perotti vanta una convocazione per i mondiali under 20 nel 2007 e quelli con l’under 21 nel 2009. L’unica sua apparizione con la nazionale maggiore fu durante l’amichevole del 9 novembre 2009 tra la Spagna e l’Argentina. A convocarlo fu Diego Armando Maradona. Una coincidenza o un segnale?