di Boris Sollazzo

(Il video dell'infortunio). Belgio-Galles, 0-0. Siamo al 73imo e per sbloccare il risultato Wilmots fa come Benitez, mette il folletto di Lovanio. La partita sembra vivacizzarsi, allo Stadio Re Baldovino succede quello che spesso accade anche al San Paolo, con lui in campo tutta la squadra ne guadagna. Ma dopo dieci minuti dall'ingresso, il terrore puro. Dries cerca un intervento di testa, è in anticipo e non si tira indietro. George Williams, gallese, prova ad arrivarci, pur essendo in diretto. Il nostro ragazzo ha scelto meglio il tempo e il movimento. Lo ha fatto troppo bene, perché la testa del gallese finisce sulla sua tempia sinistra. L'orrore. Dries crolla, come un sacco vuoto. Lo sguardo fisso, è svenuto, le gambe lievemente aperte e inermi, il braccio destro che si muove poco, innaturalmente, leggermente piegato, le pupille in alto, non si vedono. Panico tra i compagni che chiamano i medici a gran voce e cercano di capire cos'ha il compagno.

Lunghi secondi, forse un minuto, poi Mertens si riprende. Ha paura, muove male il collo e glielo fermano con un collare. Secondo il quotidiano belga "Le Soir" Wilmots ha raccolto la sua voce mentre era in barella. "Ha avuto paura, molta. Ora è in ospedale (dove l'allenatore e i compagni gli avrebbero parlato al telefono -ndr), si tratta di commozione cerebrale. Non lo dimetteranno almeno fino a domani". E poi alla tv pubblica del suo paese, la RTBF, ha svelato che "il nostro calciatore aveva gli occhi rivoltati, è stato senza sensi quasi per un minuto, è stato terribile, tutti abbiamo avuto paura". La partita si chiude sul pareggio a reti bianche, entra Adnan Januzaj (Dries aveva sostituito a sua volta Origi), solo Benteke proverà a far vincere i padroni di casa. Ma molti dei giocatori sembrano storditi, traumatizzati, tra loro forse il più scosso è il gallese Gareth Bale. 

La Libre, altro quotidiano del paese dei Diavoli Rossi, comunica che l'UBF (l'Unione Belge de Football) ha rilasciato una nota in cui conferma la permanenza di Dries Mertens, questa notte, in ospedale e che si tratta di una "severa commozione cerebrale". Gli esami strumentali, inizialmente previsti per domattina, sono stati già eseguiti e hanno dato il risultato sperato, come annuncia la SSC Napoli in un comunicato ufficiale che conferma che dopo la TAC si escludono lesioni ossee e cerebrali. In ogni caso salta il trasferimento lampo a Napoli, organizzato da Bigon e soci per averlo il prima possibile a Castel Volturno, visto che rimarrà dalle 24 alle 48 ore in osservazione. 
Improbabile il suo utilizzo contro il Cagliari domenica prossima, difficile anche il recupero per lo Sparta Praga e la Sampdoria. Un peccato per il nostro "Trilly" che in nazionale sembrava aver ritrovato la sua solita verve, con un assist dei suoi nel precedente 3-1 contro l'Islanda.
Ma ciò che conta è che secondo le ultime voci sia completamente fuori pericolo.

FORZA DRIES SIAMO CON TE!