Mazzoleni a Crotone e Rizzoli a Milano. Speriamo bene…

Vi riproponiamo l’articolo sugli incroci arbitrali pericolosi per gli azzurri, riveduto e aggiornato con la puntuale riapertura dello Scida
  • di Francesco Bruno

    Mazzoleni arbitrerà Crotone-Napoli e Rizzoli sarà il direttore di gara di Milan-Juventus. Incroci arbitrali che riguardano da vicino gli azzurri, alla ricerca del bandolo per dipanare la matassa in cui si sono aggrovigliati da venti giorni a questa parte. Avremo a che fare dunque con Mazzoleni, fischietto con cui il Napoli ha vinto solo cinque gare su sedici. Chi, come me, ha piu' di quarant'anni ricorderà la pubblicità di un famoso lassativo: “Basta la parola”. Ecco, quando viene designato il fischietto bergamasco, per me “basta la parola”. Potranno passare cent'anni, ma il suo nome verrà sempre accostato all'infausta direzione della finale di Supercoppa 2012 tra Juve e Napoli in cui ne combino' di cotte e di crude. Da allora, ogni volta che s’imbatte nel Napoli se ne sentono venir giu' di tutti i colori dalle tribune di fede azzurra.

    Mazzoleni per Crotone – Napoli, dunque, ma anche Rizzoli per Milan – Juventus. Il fischietto bolognese è ormai passato alla storia per la sua famosa direzione nel derby della Mole di sette mesi fa. A inizio del secondo tempo, con il Torino che stava rimontando, annullo' la rete del 2-2 ai granata, non mostro' il cartellino rosso ad Alex Sandro, non ando' oltre il giallo neanche nei confronti di Bonucci che, testata o no, comunque gli si avvicino' minacciosamente certo non per sussurargli dolci parole all'orecchio. Ci si avviava verso la fine della stagione e quella domenica, il 20 marzo, il campionato prese una piega decisiva. Il bolognese si becco' pure un esposto alla Figc da parte di un avvocato-tifoso napoletano. Come se non bastasse, nel pieno del calderone mediatico in cui era precipitato, rilascio' un'intervista in cui, tra il comico e il patetico, sostenne che quasi quasi era stato lui a dare una testata a Bonucci. Nel restante finale della stagione scorsa non si ricordano direzioni di gara all'altezza della sua fama, come quest'anno d'altra parte. E' come se, dalla finale dei Mondiali di Rio 2014 in cui capovolse un rigore su Higuain in un fallo a favore della Germania, quell'aura di miglior arbitro del mondo che lo circondava fosse gradualmente svanita.

    Per non farci mancare niente, ecco arrivare dalla Lega di Serie A il via libera per l’utilizzo, a cominciare dalla gara col Napoli, dello stadio ‘Ezio Scida’ per le partite interne del Crotone. Riepilogando: Mazzoleni, Rizzoli e riapertura dello Scida. Ci sono tutti gli ingredienti per apparecchiare un “piattino” buono ad allontanare definitivamente dalla vetta un Napoli già alle prese con il periodo piu’ difficile dell’era sarriana. Toccherà agli azzurri metterci cuore e testa per dimostrare di essere piu’ forti di queste solite, prevedibili "coincidenze".

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