Inter - Napoli: i cinque numeri
di Domenico Zaccaria
Dal cecchino Callejon alla crisi di Higuain, ecco i cinque numeri di Inter-Napoli. Un pareggio con poche luci e tante ombre.
6 – Le reti in campionato di Callejon. Dedicato a tutti quelli che avevano sentenziato: “Il Napoli dovrebbe venderlo in estate perché non ripeterà mai la stagione dello scorso anno”. A pensarci bene, i sapientoni avevano ragione: José sta facendo ancora meglio. Dove sarebbe ora il Napoli senza di lui? E allo stesso tempo, dove sarebbe se gli altri big della squadra offrissero prestazioni al suo livello?
0 – I gol di Higuain in campionato. Un altro attaccante sarebbe già stato crocifisso. Noi, invece, Gonzalo lo aspettiamo perché merita rispetto. Ma i suoi gol ci mancano, eccome se ci mancano. Zero sono anche le occasioni da rete create dal Napoli a San Siro nel primo tempo, a meno che non vogliamo attaccarci a quel cross sbagliato di Hamsik che ha fatto sporcare la maglia ad Handanovic.
24 – I palloni toccati da Higuain contro l’Inter in 90 minuti più recupero. La maggior parte dei quali, sporchi. Lui non è in forma e sembra in preda a raptus isterici, questo è chiaro. Però la squadra lo aiuta poco.
2 – I gol subiti, ancora una volta. Siamo a 9 in 7 partite, un’enormità per chi in estate diceva di puntare allo scudetto; ma tanti anche se si vuole raggiungere l’obiettivo minimo, il terzo posto. La Sampdoria, che al momento occupa quella posizione, ne ha subiti solo 4. Eppure in difesa non schiera Thiago Silva e Piqué.
15 – Mertens inizia a diventare un piccolo caso: in 7 partite di campionato ha giocato solo 204 minuti, il che lo rende il quindicesimo calciatore azzurro per impiego. Altro che “dodicesimo uomo” pronto a entrare a partita in corso…