Extravascio fa visita al Napoli Club Bologna: la domenica speciale di Don Ciro
di Manfredi “Freddy” Adams
Gregorio Maria Rocco (Padre Rocco) nato nel 1700, fu un religioso sensibile ed amico del grande Re Carlo di Borbone; riuscette ad ottenere dal suo sovrano ’na prumessa, la realizzazione a Napoli di una grande idea, della quale vedette l’inizio ma non il completamento, quasi cinquant’anni dopo la sua morte: il Real Albergo dei Poveri! La costruzione più grande d’Europa, 600 metri di facciata, doveva ospitare 8000 poveri, indigenti ed immigrati, gente che avrebbe anche imparato un mestiere. Padre Rocco si occupava di questi uomini, gli ultimi della società, aiutava quanti poteva, non si contavano le opere di carità. Fu giustamente considerato l’angelo degli emarginati, il protettore dei poverelli. Una storia che pochi canosceno.
Ma perché questo paraustiello oggi? Perché sono stato a trovare mio figlio in Emilia Romagna. E quando non posso vedere il Napoli dint’ ’a televisione, mi sento una ’ntecchia poveriello, orfano della ricchezza di essere tifoso napulitano a pieno diritto. Pe’ ffurtuna il ritorno a Napoli è doppo la partita e, p’apparà il fatto che avevo scordato la radietta, mi sono fatto invitare dal Club Napoli di Bologna. Mi sono sentito come il puveriello sbandato accolto nella casa del tifo azzurro in Emilia: gente appassiunata e sincera, come agli amici tifosi del Club Modena che già ho incontrato nei giorni di Pasqua dell’anno scorso.
E che ve lo dico a fare, la parte del Re l’ha fatta il Presidente Maurizio, quello che in trasferta riesce a farsi fotografare quando gli azzurri segnano e vanno a festeggià sotto ’e tifuse nuoste. Una bella accoglienza, hanno avuto riguardo per una persona anziana. Quanta gente dint’ ’o Club, tifo esaggerato e commenti azzeccati. Certo quaccheduno ancora penza di più a chello ca dice il nostro Don Aurelio Presidente piuttosto che a godere dell’andamento meraviglioso della nostra squadra, ma tipi così ce ne sono in tutte le tifoserie, solo che a differenza ’e nuie, all’ate pparti stanno suffrenno ’na posizzione in classifica mortificante. Nell’intervallo s’è parlato dei rinforzi che non sono arrivati, ma, pe’ comme ’a veco je, s’hanna rinforzà ll’ate: pe’ mmò nuie stessemo pure bbuono accussì. Simmo o nun simmo primi??
Questi preziosi scambi di opinione, sulla strada del ritorno in treno nella nostra Capitale, mi hanno portato a fare delle considerazioni, prima di parlare dell'esaltante vittoria contro l'Empoli e la manata a CINQUE deta sul capocchione della “innominabile” appena ha pruvato a metterlo davanti a noi nella corsa in classifica.
Arricurdàmmece ca i nostri azzurri sono partiti in campionato tra lo scetticismo generale. Arricurdàmmece che paricchi sapientuni (ben ammiscati pure tra i tifosi) doppo solo ddoie partite avevano condannato la nostra squadra ad un ruolo marginale. Arricurdàmmece ca nisciuno penzava ca il Pipita se puteva truvà accussì buono con un allenatore provincialotto comme a Sarri Potter. Arricurdàmmece tutt’ ’e mmale parole dette a Don Aurelio per non aver comprato o essersi fatto sfuggire giocatori all’ultimo momento.
Arricurdàmmece pure però che con la bocca se fanno dièbbete… Arricurdàmmece ca è stato Don Aurelio che ha voluto fortemente Sarri e lo ha poi difeso quando l'arida bufera dei sapientuni diceva ca chisto ’o panettone nun s’ ’o magnava; è stato poi proprio Sarri che ha dato un grande gioco al nostro Napule; sono stati i nostri ragazzi mmiez’ ’o campo ad impegnarsi e regalarci prestazioni straordinarie (dopo il TEMPO GIUSTO DI LAVORARE): c’è stata o non c’è stata, dopo i KTM iniziali, l’armonia incredibile tra squadra e tifoseria? Fatto? Avete arricordato buono?
Oh, santa pace: si nun serve a chesto ll’esperienza, me dicite quanno ’a tirate fora? Quando l’ausate? Non è servito d’esperienza il fatto che BISOGNA LASCIAR LAVORARE e dare fiducia? Uè chiste nce hanno purtato ’o primmo posto!! Allora che ve ‘mporta? Suppurtatele vicino queste mancanze di nommi importanti che, nel mercato di riparazione, “avrebbero potuto migliorare la rosa” (Sì?? Ma chi lo dice?). Signuri cari nunn’è sempe ’o vero… Indirizziamo la nostra energia sulla squadra! L’“Innominabile” non molla ed è a ’nu palmo ’a nuie. Tanto ’o ssapimmo, Don Aurelio è stritto ’e pietto, ma a giudicare da quello che ha fatto in questi anni, portando il Napoli nelle prime posizioni in tutte le classifiche, bisognerebbe solo ringraziarlo. Certo se tutti i giocatori nominati fossero venuti, a chest’ora èramo il Real Napoli, più forti del Bayern e Barcellona mis’assieme!
Ma sapite che d’è? Sarraie ca songo tifoso e mi sono fatto condizionare dalla bellissima atmosfera nella sede del Club, ma il mio Barcellona è proprio il Napoli! E che giocate... altro che Bayern! Che applicazione negli schemi, che possesso palla, che fuoriclasse Lorenzuccio. Ha segnato pure su punizione di prima, oltre che regalare il solito assist al Pipita che non può sbagliare a tre metri dalla porta. Il Pipita continua la sua marcia verso il record di gol e il nostro CapitHamsik continua a splendere come un faro a centrocampo.
È stato comme a magnà ’nu babbà! Sapite chella pubblicità che dice “fate l’ammore con il sapore”? Ecco. Accussì. Nuie vedévamo ’o Napule ’e jucà e godevamo che Oillan e Hysaia mandavano al manicomio i ragazzi terribili dell'Empoli; il torero (non più) triste Calleiò recuperare cento palloni e proporsi per fare la sua prima doppietta; Giorgino fare da calamita di palluni; la manita finale, il tripudio sotto le curve, un giorno all'improvviso.
Ecco... io ’ncoppa a ’sti ccose mi concentrasse. Alla gioia. Certo la prossima partita mancheranno due pedine fondamentali perché squalificati, ma state sicuri ca non li rimpiangeremo visto comme stammo, c’ ’o sanghe all'uocchie, quanno scennimmo mmiez’ ’o campo. D'altronde, questi che abbiamo, con l'aggiunta di Regini e Grassi (a proposito che ciorta ’stu guaglione) sono il fantastico gruppo che ci sta facendo godere da cinque mesi!!
Godiamo amici cari pecché sapimmo tutte quante, basta sentere tv e leggere giurnali, che tutti non aspettano altro che un nostro passo falso per poter celebrare altri in cimma alla classifica. Sentiamoci orgogliosi della nostra squadra, simmo uniti e tenìmmece stritti i nostri meravigliosi ragazzi. Ripeto, secondo me nun’è piacevole (si me metto ’a parte lloro) sentere a tutte quante, proprio mò ca simmo primmi (e nce lo meritiamo alla grande!!) che ci vogliono altri giocatori. Abbiamo aggiustato la rosa e qualche top player nun serveva. Cu’ quale core lieve a Allan ’a miez’ ’o campo? E Giorgino? Hysaj, Hamisk, Callejon? Forza Napoli Sempre!!