Reina 6.5, Maggio 6.5, Albiol 7, Fernandez 6.5, Armero 6.5; Behrami 7, Inler 6.5; Callejon 7, Hamsik 6.5, Mertens 7; Higuain 6. Zapata 7, Insigne e Mesto sv.

Benitez 8.

Grande Napoli che nel finale soffre un po' piu' del dovuto dopo aver dominato sin dal primo minuto. In una serata in cui Hamsik e Higuain non brillano, il resto della squadra (messa in campo ottimamente da Benitez) tira fuoro un'ottima prestazione.

Domenico Zaccaria

 

Reina 6,5; Maggio 6,5, Albiol 7, Fernandez 6, Armero 6; Behram 8i, Inler 6; Mertens 9, Hamsik 6,5, Callejon 7,5; Higuain 6,5. Zapata 7, Mesto 6, Insigne s.v.
Benitez 7,5

Il Napoli fa capire fin dal primo minuto contro un Marsiglia non eccelso, va detto, che vuole togliersi dalla faccia i due schiaffi subiti ingiustamente dalla Roma. Domina la partita fin dall'inizio, grazie a un Mertens straordinario che illumina il Vèlodrome con velocità, lucidità e talento. Mette Armero e soprattutto Higuain davanti al portiere, inventa in attacco soluzioni straordinarie e imprevedibili, i francesi non sanno mai come marcarlo né come arginarlo. Lui è il vero eroe della partita e se esce, alla fine, è perché è esausto per il suo match straordinario. Ma non prima di servire il colombiano Duvàn Zapata con un tacco poetico. A centrocampo, come al solito, Behrami arpiona ogni pallone, si permette persino un tunnel e invece di farsi ammonire, come al solito, provoca ben due gialli a scapito dei marsigliesi. La difesa sembra il reparto ancora più in difficoltà ma grazie a un sontuoso Raul Albiol capitola solo alla fine per un gran gol di Ayew. Benitez azzecca tutto, persino lo Zapata che chiude la partita con un eurogol, Higuain si mangia un'occasione unica ma dà a un infaticabile Callejòn l'assist del vantaggio e si fa perdonare. Speriamo solo che non dovremo rimpiangere, per via della differenza reti, i due gol evitabil contro Borussia e Olympique.

Boris Sollazzo

 

Reina 6.5, Maggio 7, Albiol 7,5, Fernandez 6, Armero 6; Behrami 8, Inler 6.5; Callejon 7,5, Hamsik 6, Mertens 8; Higuain 6. Zapata 7, Insigne 6 e Mesto sv.
Benitez 9

Finalmente Rafa Benitez azzecca un cambio che è determinante per le sorti della partita: Duvàn Zapata. Rimangono dei limiti nel reparto arretrato, si poteva e si doveva evitare il gol dell'1-2. Marek Hamsik sembra essersi svegliato dal suo torpore, si spera sia un segnale per una ripartenza dello slovacco. Avanti Napoli!

Tania Sollazzo