O’ Trammammuro di Sassuolo-Napoli: chi sale e chi scende
di Domenico Zaccaria
SU: LORENZO INSIGNE – Finalmente torna Lorenzo il Magnifico. Vanno bene la corsa e il sacrificio in copertura che gli chiede Benitez, ma Insigne è soprattutto tecnica sopraffina, dribbling, gol. Magari a giro, come quello, splendido, che archivia la pratica Sassuolo. Non l’abbiamo atteso invano.
SU: BLERIM DZEMAILI – E sono 5 (gol stagionali): mica male per un centrocampista che in questa stagione ha visto il campo a fasi alterne. Il ritorno di Behrami e l’esplosione di Jorginho potrebbero ridurre ulteriormente i suoi spazi, intanto lui sfrutta al meglio l’occasione concessa dall’allenatore. Capa tosta.
SU: PAOLO CANNAVARO – Le sue lacrime sono le nostre. E’ dura vederlo indossare un’altra maglia, è ancora più difficile vederselo giocare contro. Oggi gli perdoniamo pure l’entrata (involontaria, ci mancherebbe) che costringe Higuain alla resa. Capitano per sempre.
SU: LA MAGLIA GIALLA – Non sbaglia un colpo: meglio di Higuain. E dato che siamo la città della scaramanzia, l’azzurra può attendere. Con buona pace dei tradizionalisti…
GIU’: VALON BEHRAMI – Di stima. Non sfigura, ma i due mesi di attività ancora si sentono un po’. I compagni vanno a mille e lui non è “dominante” come al solito, anche se prezioso per l’equilibrio della squadra. Torna presto al 100% guerriero, ci servi come il pane.
GIU’: FLORO FLORES – Una volta tanto un napoletano (ed ex) non ci punisce. Alla vigilia aveva promesso esultanze particolari in caso di gol: per nostra fortuna sarà costretto a provarle a casa davanti allo specchio.