di Domenico Zaccaria

SU: GONZALO HIGUAIN - Croce e delizia. Dal rigore sbagliato con la Lazio alla decisiva doppietta di Bergamo, non sembrano passati sei mesi ma sei anni. Merito di Sarri che gli ha restituito entusiasmo e motivazioni; ma il merito é soprattutto suo, leader di una squadra che raramente é sembrata così in simbiosi con la città.

SU: LORENZO INSIGNE - Quanto é mancato alla squadra di Benitez l'apporto di Lorenzinho? La risposta é arrivata, sul campo, nella prima fase di questa stagione. La migliore da quando il talento napoletano calca i campi della serie A. Capito, Conte?

SU: JORGINHO - Da scarto di mercato a uomo chiave del Napoli targato Sarri, il passo é stato tanto breve quanto inatteso. Prima di sentenziare se un brocco andava provato nel suo ruolo naturale. Benitez non l'aveva capito, l'attuale allenatore si.

SU: KALIDOU KOULIBALY - Visto il recente passato evitiamo scomodi paragoni con Thuram. Di certo il buon Kalidou è, al momento, il miglior centrale del campionato. Speriamo che duri.

SU: MAURIZIO SARRI – Ha riavvicinato la gente alla squadra. Ha motivato i leader delusi dopo l’ultima stagione. Ha dato un’identità chiara alla sua formazione. Ha battuto ogni record in Europa League. Ha battuto (tra gli altri) Juve, Milan, Fiorentina e Inter. Ha sconfitto lo scetticismo iniziale. L’elenco è lungo, e potrebbe anche continuare…

SU: PEPE REINA - Santo subito.

GIÚ: JONATHAN DE GUZMAN - Benitez lo preferiva ad Hamsik e il solo pensiero mette i brividi. La litigata con Giuntoli ha messo fine alla sua esperienza napoletana e alle nostre sofferenze.

GIÙ: CAMILO ZUNIGA - Riusciremo a liberarcene in questa sessione di mercato? 

GIÙ: DAVID LOPEZ - L'impegno é encomiabile ma la domanda resta sempre la stessa: come fa un calciatore così mediocre a giocare nel Napoli?

GIÙ: MIRKO VALDIFIORI - Sarri gli aveva consegnato le chiavi del centrocampo azzurro ma lui non ha mai trovato la serratura. Per ora si limita ad ammirare dalla panchina le prestazioni di Jorginho.

GIÙ: RAFAEL CABRAL - Da titolare a terzo portiere, il 2015 del brasiliano ê stato un anno da horror. Colpa sua o di chi si era convinto che fosse il degno erede di Pepe Reina?