I guai di Genny 'a Carogna
(Ansa) Per i giudici del Riesame di Roma quella messa in atto da Gennaro De Tommaso, alias Genny à Carogna, è «una precisa strategia» per alzare «la tensione (venutasi a creare tra i tifosi a causa della notizia del ferimento di Ciro Esposito) minacciando l'invasione di campo, per ottenere dalle autorità civili e sportive il via libera all'incontro con il capitano del Napoli, Marek Hamsik». Così il tribunale della libertà motiva la decisione di confermare per De Tommaso gli arresti domiciliari.
I giudici del riesame di Roma nel motivare la decisione di confermare per Gennaro de Tommaso gli arresti domiciliari affermano che la decisione di Genny 'a Carogna di porsi a cavallo della cancellata della curva Nord dell'Olimpico la sera del 3 maggio scorso, sta ad esprimere la «leadership dell'indagato». Leadership che gli ha consentito da un lato di «incrementare l'animosità della tifoseria e di comunicare l'intenzione della curva di non permettere l'inizio della gara, se non dopo un incontro chiarificatore con il capitano del Napoli», e dall'altro «di imporsi quale interlocutore delle autorità civili e sportive per il successivo via libera» alla partita.