Saranno Napoli-Dnipro e Siviglia-Fiorentina le semifinali di Europa League che si giocheranno il 7 e il 14 maggio. Gli azzurri giocheranno la prima sfida al San Paolo, mentre la gara di ritorno si terrà a Kiev la settimana successiva. Per quanto riguarda l'altro accoppiamento, la Fiorentina giocherà la gara di andata in Spagna e il ritorno in casa. Sorride il Napoli, e per almeno due motivi: il primo è che si è evitato il derby fra italiane; il secondo è che, almeno sulla carta, il Dnipro (ex quadra di Strinic, che non potrà giocare perché ha già militato in questa edizione dell'Europa League proprio tra le file degli ucraini) era l'avversario più abbordabile fra quelli rimasti in lizza. Ma si sa, è vietato abbassare le guardia.

E del nostro stesso parere è Rafa Benitez. "Quando arrivi a giocare una semifinale europea vuol dire che sei una squadra di livello internazionale e lo dimostrano le vittorie che il Dnipro ha ottenuto eliminando nell'ordine Olimpyakos, Ajax e il Club Brugge che fino a ieri era imbattuto". E sulla seconda in trasferta, non fa una piega. "Giocare la prima in casa per noi non cambia molto, l'abbiamo visto contro la Dinamo Mosca".