Andujar  6; Henrique 5,5 Koulibaly s,v Britos 6,5 Ghoulam 6,5; Inler 7 Jorginho 6; Callejon 5,5 De Guzman 6 Mertens 7,5; Higuain 8,5. Albiol 6 Hamsik 6 Zuniga s.v; Benitez 6,5

E’ iniziata come peggio non poteva, è finita addirittura con un pizzico di rammarico per il poker mancato.  Il Napoli è bravo a non scoraggiarsi dopo l’ennesimo gol subito su calcio d’angolo e grazie a un Mertens definitivamente rigenerato e a un Higuaìn formato Real regola la Dinamo Mosca. Mirabile la regia di Inler che sopperisce pure alla timidezza eccessiva di Jorginho. Lo svizzero guida l’attacco azzurro e ha il solo demerito di eccedere nelle conclusioni dalla distanza. Menzione speciale per Dries Mertens che manda un messaggio chiaro a chi lo ritiene semplicemente uomo dei secondi tempi.  La vittoria però la firma Gonzalo che si porta a casa il pallone con una splendida tripletta in cui condensa l’abc del bomber di razza. Callejòn corre, ma non incide sotto porta, mentre De Guzman si batte ma con scarsa lucidità. A trovare il pelo nell’uovo resta il rimpianto di non aver sfruttato al meglio la mole di occasioni create con i russi ridotti in dieci, che anzi in un paio di circostanze hanno pure fatto correre qualche brivido ai 17mila del San Paolo. Il discorso qualificazione non è chiuso, ma si va a Mosca con un ottimo biglietto da visita.

Ps Non pensate di aver avuto un’allucinazione: quello entrato al posto di Callejòn era proprio Zuniga. Bentornato Camilo!