di Francesco Albanese

Il primo è il coast to coast di Raul Albiol. In quella discesa d'altri tempi c'è tutto l'orgoglio del campione che sa di essere in debito col suo pubblico.

Il poker di Higuaìn. Sì d'accordo sul tabellino c'è scritto "solo" tre volte il nome del Pipita, ma noi siamo scattati in piedi per quattro prodezze di Gonzalo ed è questo quello che conta.

La parata di Rafael. Atteso come quel bus di periferia che deve riportarci a casa dopo una dura giornata di lavoro, è finalmente arrivato il primo intervento decisivo del brasiliano. Speriamo ci prenda gusto.

Benitez e la sua lenta uscita dal campo. Rafa se l'è goduta fino in fondo questa sbornia (come Insigne quando è stato sostituito) e bene ha fatto a prendersela con comodo anche perché nel tunnel la testa era già a Bergamo.

L'entusiasmo di Koulibaly. Questo ragazzo è uno spettacolo. Lo trovi ovunque. Vive per l'anticipo. Una freschezza che contagia. Bravo Kalidou!

La cazzimma di Hamsik. Il termine più sdoganato della settimana bene si adatta alla prestazione di Marek. Adesso non frenarti più.