di Domenico Zaccaria

Il sogno scudetto o la certezza del secondo posto? E’ un bel dilemma quello che si porteranno dietro i tifosi romanisti sino alla vigilia di Napoli-Juventus. Il triangolo no, non l’avevo considerato: già, l’esito della supersfida in programma domenica sera al San Paolo avrà inevitabili ricadute anche sul prossimo futuro della squadra di Garcia. Classifica alla mano, al momento la Roma ha 14 punti in meno dei bianconeri, con una gara in più da giocare: con l’eventuale sconfitta della Juventus a Napoli e due vittorie – domenica a Sassuolo e mercoledì nel recupero contro il Parma - la squadra di Garcia si ritroverebbe a -8, con lo scontro diretto ancora da giocare in casa. Al contempo un successo degli uomini di Conte chiuderebbe definitivamente il discorso scudetto, ma darebbe alla Roma la quasi certezza del secondo posto a scapito proprio del Napoli. Un bell’incrocio, dunque. I tifosi giallorossi non lo ammetteranno mai, ma dopo quell’inizio straordinario avevano (giustamente) sognato in grande e mai avrebbero pensato di dover abbandonare così in fretta il sogno tricolore; così come non diranno mai pubblicamente che la sconfitta nella semifinale della Coppa Italia gli brucia ancora, e che il secondo posto che ora stanno sbandierando come un trionfo è in realtà un contentino rispetto all’incubo degli “zero tituli”. Ergo, io credo che domenica sera i tifosi della Roma dovrebbero tifare Napoli per tenere in vita un sogno vero. Con la vittoria della Juve saranno costretti ad autoconvincersi, una volta per tutte, che la piazza d’onore rappresenti un risultato stratosferico. Ma in cuor loro sanno che non è così.