di Francesco Albanese
La sosta di campionato consente di fare un primo bilancio sulla stagione che sta vivendo il neo capitano azzurro Marek Hamsik. Il ko di Torino ha evidenziato una volta di più lo scarso stato di forma del numero diciassette al quale molto bene avrebbe fatto una cura rigenerante in quel di Castel Volturno. Nulla da fare: Hamsik sarà in campo per l'amichevole Polonia Slovacchia prevista per il quindici novembre.
Che cosa succede dunque a Marek? Perchè, nonostante i sei gol già realizzati, non riesce ad incidere come potrebbe? Ci facciamo aiutare dalle statistiche elaborate dal sito del Corriere delo Sport per trovare nei numeri le risposte alle domande che i tifosi azzuri si pongono in queste ore.
Come detto le reti sono sei, in pratica una ogni due partite. Una media strepitosa che, se mantenuta, gli permetterebbe a fine anno di raggiungere la soglia record di diciannove centri in campionato. E' altrove dunque che dobbiamo ricercare le ragioni delle prestazioni non sempre all'altezza di Hamsik. Complessivamente ha disputato 792 minuti siamo piuttosto lontani dai 1080 potenziali, ma questa non è una novità per lo slovacco che già con Mazzarri spesso veniva sostituito. Casomai con Benitez avviene l'inverso. In un paio di circostanze Hamsik è subentrato a partita in corso.
Il numero dei passaggi conferma l'alta propensione alla fase offensiva del nostro. Su 503 passaggi totali ben 400 infatti sono stati distribuiti in zona d'attacco. Qui però emerge il dato forse più significativo. Nella stagione passata Hamsik si classificò al primo posto per numero di assist, sapete fino ad ora quanti passaggi vincenti ha servito ai compagni? Zero! Eccolo il dato che cercavamo. Le cifre snocciolate dal Corriere dello Sport certificano il vero buco della stagione 2013-14 dello slovacco: l'assenza di assist. Da quando è a Napoli il campione di Banskà Bystrica si è messo in mostra, oltre che per l'alto numero di segnature, anche per le straordinarie giocate dispensate a beneficio dei compagni. Una virtù scomparsa in campionato sotto la gestione Benitez. Senza gli assist di Hamsik il Napoli non può avere un futuro ad altissimo livello, ecco perchè qualcosa nel suo modo di giocare andrà modificato (arretrare la posizione di partenza?).
Sbirciando tra le statististiche emerge poi qualche altra curiosità. Finora sono soltanto sette le volte che Hamsik è andato a contrastare un avversario, in tutti e sette i casi è però riuscito a rubare il pallone. Insomma anche il tackle richede la sua tecnica.
In totale sono 19 i tiri scoccati verso la porta "nemica", una classifica guidata fin qui da Diamanti con 48 tentativi. Infine il conto singolare dei falli. Pur essendo Hamsik un giocatore d'attacco il bilancio dei falli vede prevalere quelli fatti (12) rispetto a quelli subiti (9).
