Koulibaly si confessa

"Il segreto è divertirsi, ora testa all'Udinese."
  • Intervista rilasciata a Radio Kiss Kiss

     Vittoria col Midtyjlland?

    "Era una partita molto importante. Volevamo qualificarci e ottenere la vetta del girone. L'abbiamo fatto bene, con una prestazione importante. Ora stiamo già pensando all'Udinese. Il mister ci sta aiutando molto. Abbiamo svolto un ottimo lavoro sul campo, ma il calcio va veloce e dobbiamo sempre rimanere concentrati. Dobbiamo sempre avere fiducia nei nostri mezzi, perchè tutti gli avversari vogliono sempre vincere contro di noi. Fa molto piacere vincere con tanti gol di scarto, ma non sarà sempre possibile".

    Finale di Europa League?

    "E' normale che ci pensiamo. Dobbiamo ragionare partita dopo partita. Siamo già qualificati, ma bisogna aspettare il prossimo avversario per tirare le somme". Udinese? "Sarà difficile, come ogni gara. Abbiamo bisogno di una vittoria per proseguire la striscia positiva. Dobbiamo vincere assolutamente prima della sosta".

    Sarri?

    "In campo ci divertiamo tanto, ma lavoriamo tanto anche in settimana. Dobbiamo rimanere sempre concentrati e lavorare duramente in allenamento. La cosa importante è divertirsi, perchè i risultati poi arrivano. E' presto per fare un bilancio della situazione, ma ci stiamo esprimendo bene e possiamo fare ancora di più. Stiamo seguendo le direttive del mister e abbiamo fiducia in lui e nel suo staff. E' importante che tutti abbiano un proprio ruolo all'interno della squadra. Tra noi non parliamo mai di turnover, ma ci impegnamo e diamo il massimo per tutti i novanta minuti. Miglioramento? "Mi sento una pedina importante della squadra. I miei compagni mi hanno aiutato, così come il mister, che mi ha dato e mi sta dando tanta fiducia. In questo momento sono molto felice perchè la squadra prende pochi gol, e si vede anche in campo". Reina? "E' importante essere guidati da un giocatore di spessore internazionale. Mi ha dato tanti consigli all'inizio, e le sue parole in campo mi aiutano tanto. E' un signore".

    Nazionale?

    "Mi sono preso un anno per pensare alla scelta, e l'ho fatto. Il Senegal è la nazione dei miei genitori e mi sento più senegalese che francese, nonostante l'affetto. Spero di arrivare ai Mondiali con il Senegal. Tutti i giocatori vogliono partecipare ai Mondiali. Sento spesso Ghoulam e Higuain che parlano della loro esperienza, e non vedo l'ora di poterla fare anche io".

    Champions?

    "Vogliamo sicuramente andare a giocarcela, ma come ho già detto, ragioniamo partita dopo partita. La strada è ancora lunga e dobbiamo vincere ancora tante partite per noi, per l'ambiente e soprattutto per i tifosi".

    Higuain?

    "Sono contento di giocare con lui. E' un fuoriclasse, che segna tanti gol e sa caricarci. Quando riesce a segnare siamo molto contenti, e prima della partita siamo già sicuri che può essere decisivo".

    Pubblico?

    "Sono molto contento che mi stiano vicino. Lo scorso anno non è stato facile, invece in questa stagione mi stanno dando fiducia. Il San Paolo è fantastico e invito tutti a venire allo stadio per ottenere una vittoria prima della sosta".

    fonte tuttonapoli.net

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