Insigne, è rottura del crociato. Tornerà, forse, in primavera
Rottura del crociato anteriore del ginocchio destro. Questo l'esito delle analisi diagnostiche per Lorenzo Insigne che questa mattina, accompagnato dal Dottor D'Andrea, è andato a Villa Stuart dal Professor Mariani per gli esami clinici dopo l'infortunio di ieri a Firenze, in seguito a un'azione fallosa di un calciatore viola che lo ha costretto a saltare in maniera scomposta per evitare un impatto violento. Sfortunatamente per il Magnifico, la caduta è stata rovinosa sul ginocchio, provocando la rottura del crociato.
L'attaccante azzurro verrà operato in artroscopia e l'intervento avverrà in giornata proprio dal Professor Mariani, il recupero è previsto in almeno sei mesi. Dall'entourage del giocatore arriva la speranza di bruciare le tappe e tornare a marzo, per gli eventuali quarti di finale di Europa League.
Il fatto che la stagione del trequartista di Frattamaggiore sia a rischio potrebbe, a gennaio, accelerare l'arrivo di Ayew del Marsiglia, in scadenza con i francesi - in lotta per lo scudetto contro il Psg - nel 2015.
"In questo momento c’è ben poco da dire - ha detto il suo agente Antonio Ottaiano - e preferiamo non rilasciare dichiarazioni ufficiali. Posso dire che siamo tutti dispiaciuti, inutile nasconderlo. Ma sappiamo bene che Lorenzo ce la metterà tutta per tornare presto in campo. Siamo qui a Villa Stuart e aspettiamo l’esito dell’intervento. Il Napoli ha affidato il giocatore ad ottime mani, quelle del Prof. Mariani, numero uno in questo tipo di operazioni".