Domenico Zaccaria

La gara all'inizio è bloccata per l'atteggiamento guardingo del Chievo. Dopo il gol di Mertens è tutto piu' facile e Hamsik chiude i giochi. Napoli - Chievo 2-0

Tania Sollazzo

GRINTA.... CATTIVERIA....VOGLIA DI VINCERE... questo voglio vedere! Napoli 2 Chievo 0 Higuain, Mertens.

Errico Novi

Una partita da goleada. Certo, il Chievo giocherà con un assetto ultradifensivo come il Bologna, ma non sembra in un gran momento di forma. E in ogni caso il rientro di Hamsik pare destinato a trasmettere un nuovo entusiasmo alla squadra di Benitez. A poche ore dalla partita permane ancora un dubbio sull'impiego di Jorginho dal primo minuto, ma è sicuro che avremo modo di vedere all'opera il neoacquisto, almeno per un pezzo di gara. Scommettiamo su un 4-0, con reti di Hamsik, Mertens, rigore di Higuain e Insigne.

Boris Sollazzo

Aspettiamo un difensore come se fosse il Messia, senza capire che abbiamo Bruno Uvini, il nostro brasiliano di scorta, che può risolvere tutti i nostri problemi. Lo striscione ormai copre tutta la Curva B: "Bruno Santos subito". Ormai abbiamo rinunciato a capire quale sia il tono con cui leggere queste tre parole.
Pronti via, l'esausto Raul Albiol incita dalla panchina il suo pupillo, lui tiene comodamente Thereau, inibisce Paloschi, riesce anche a far giocare bene Britos. Il solito campione che con i suoi proverbiali lanci imbecca Hamsik sulla trequarti, che non ci pensa un attimo e tira. Da 30 metri, come a Bucarest. Che gol, è la mezz'ora, si esulta in un San Paolo comunque pieno.
Il Chievo di Eugenio Corini, però, è una brutta gatta da pelare e ci vorrebbe N'Kolou per non prendere gol. Ma non c'è e alla fine del primo tempo arriva il pareggio, con Hetemaj su calcio d'angolo. Il fallo su Uvini è evidente, ma non viene fischiato.
Nel secondo tempo entra Jorginho e Bruno così ha uno che parla la sua stessa lingua. Letteralmente.
Sono loro a triangolare a centrocampo, poi è il nuovo acquisto a saltare due avversari e a servire Higuain dal limite. Staffilata, rete. 2-1, al 60imo, San Paolo in giubilo. Ora è un monologo del Napoli, ma il terzo gol arriva solo su atterramento di Mertens in area a fine partita. Gonzalo lo lascia a Jorginho, rigorista nel Verona. Gol del nuovo arrivato, che va subito ad abbracciare Uvini. Poi c'è la sostituzione del difensore, standing ovation partenopea per lui.

Francesco Albanese

Voi vi aspettate una saetta di Marek oppure un bolide di Jorginho, la verità è che senza un rigore di inaudita potenza del Pipita la gara non si sblocca. Poi tutto fila in discesa. Mertens non delude, ma anche Insigne appare finalmente cattivo al punto giusto. Il Chievo resta comunque in partita fino a venti minuti dal termine. Britos regala la consueta dose di emozioni non richiesta. L'ultimo quarto di gara però è un assolo azzurro. Trovano gloria: Insigne, Pandev e Maggio. 4-0.