Il pagellone di Milan-Napoli
Reina 7; Hysaj 6,5 Albiol 6,5 Koulibaly 7,5 Ghoulam 7; Allan 7 Jorginho 7 Hamsik 6,5; Callejòn 6 Higuaìn 7 Insigne 9. Mertens 6,5 David Lopez 6 Gabbiadini sv. Sarri 8
Nemmeno il più inguaribile degli ottimisti avrebbe potuto prevedere il poker servito a San Siro. Sarri sgretola il dirimpettaio MIhajlovic stravincendo un confronto diretto di fatto senza storia. Il Napoli è un congegno perfetto. Tutto funziona a meraviglia: la difesa è impeccabile, il centrocampo filtra e costruisce, davanti sono impressionanti. Sugli spalti si sente cantare “Oj vita mia” per quasi tutta la ripresa. Abbiamo vissuto una serata storica. La prima doppietta d’Insigne è solo la punta di un iceberg costruito a tempo di record da Maurizio Sarri. Higuaìn non scrive il suo nome sul tabellino dei marcatori, ma la sua classe e la grinta messa al servizio dei compagni possono schiudere traguardi insperati a inizio stagione. Il Milan in pratica non è mai pericoloso, Koulibaly è un gigante insormontabile, il resto lo fanno i polmoni di Allan (ancora in gol!), il fosforo di Jorginho e le invenzioni di Lorenzo Insigne. Il talento di Frattamaggiore è la faccia pulita di un Napoli splendido dove ciascuno va ben oltre il compito tattico assegnatogli dall’allenatore. Adesso riposiamo, recuperiamo energie e restiamo coi piedi per terra.