di Francesco Albanese
Il Napoli ci ha fatto gridare di gioia lo scorso anno. Ma ci sono comunque una decina di cose che non vorremmo più ritrovare nel prossimo campionato
1. Certi primi tempi letteralmente regalati agli avversari.
2. Insigne e Callejon che litigano come se stessero in un cortile stile "il pallone è mio e ci gioco io".
3. Higuain apatico sui campi di provincia.
4. Rafa che impiega 73 minuti prima di fare una sostituzione (ma questo già non accadeva più l'anno scorso).
5. L'inno del Napoli storpiato da un arrangiamento improponibile.
6. Cronisti ora tifosi, ora pronti a fare la pelle a Benitez (magari al primo pareggio casalingo).
7. Comunicazione mainstream che tratta il Napoli come fosse la Longobarda, con tutto il rispetto per la Longobarda.
8. Jorginho che perde i contrasti anche nel test con gli Allievi.
9. I proverbiali sonni di Inler al limite della nostra area di rigore.
10. Britos.
Autore
Francesco Albanese
Giornalista, lavora a Teleroma 56. Krol e Palanca le prime passioni tinte d'azzurro.