La storia si ripete: dieci “se” alla stagione del Napoli

Livorno come Genoa, Sassuolo, Udinese, Chievo: non può essere un caso. Ecco il decalogo delle contraddizioni azzurre
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    di Domenico Zaccaria

    1) Se giochi solo un tempo difficilmente vinci la partita, almeno in Italia.

    2) Se giochi il primo tempo alla morte e il secondo pensi di amministrare, devi chiudere i primi 45 minuti sul 3-0 (a meno che tu non stia giocando contro Benitez in Champions).

    3) Se in una stagione non vinci mai per 1-0 non vai da nessuna parte, almeno in Italia.

    4) Se subisci sempre e comunque almeno un gol sei costretto a farne due a partita per vincere, e in Serie A non è facile.

    5) Se poi il primo cambio in attacco si chiama Zapata diventa quasi impossibile.

    6) Se non segni mai un gol decisivo negli ultimi minuti lo scudetto è una chimera.

    7) Se perdi punti importanti a causa di reti subite negli ultimi minuti diventa una chimera anche il secondo posto.

    8) Se non approfitti mai delle battute di arresto delle dirette concorrenti persino il terzo posto è a rischio.

    9) Se “in Italia il calcio è più tattico che altrove”, come sostiene Benitez, trovare un’alternativa al 4-2-3-1 diventa necessario, soprattutto in alcune occasioni.

    10) Se a marzo ti ritrovi ad attendere il rientro di Mesto come se fosse la panacea di tutti i mali, hai sbagliato qualcosa nel mercato estivo. E anche in quello invernale.

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