di Domenico Zaccaria

SU: PEPE REINA - Rafael sarà pure il portiere del futuro, ma Pepe è quello del presente. Pare voglia un progetto vincente e 4 milioni di ingaggio: tanti, ma uno così vale 10 punti in più a fine campionato. Aurelio pensaci…

SU: FEDERICO FERNANDEZ - Sicuro e persino sfrontato: arriva quella freccia di Gervinho e lui lo ferma in scivolata dentro la propria area. Non una, ma tre volte. Non c’è dubbio: questo è il difensore che in Argentina gode di grande considerazione. Certo, continuiamo a chiederci chi sia il Fernandez che ha giocato al suo posto fino a un paio di mesi fa.

SU: JOSÈ CALLEJON - Quando sembra sulle gambe ti chiedi perché là davanti Benitez cambia tutti ma non lui. Poi ti ritrovi ad esultare per la sua ennesima prodezza e la risposta arriva automatica. “Arriverá in doppia cifra”, aveva promesso il tecnico spagnolo dopo il suo acquisto. Siamo già a 15.

SU: KEVIN STROOTMAN - In estate è stato vicino al Napoli, ieri al San Paolo ci ha rimesso un ginocchio. È stato giusto contestarlo dopo lo sputo alla Curva B in Coppa Italia, oggi è doveroso fargli gli auguri di pronta guarigione.

GIU’: BLERIM DZEMAILI - Un passo avanti e due indietro: la sua stagione è tutta così. Dopo l’ottima prestazione contro il Sassuolo si è perso. Caro Blerim, se il procuratore di Inler dice che il suo assistito si trova meglio con Jorginho puoi anche protestare pubblicamente: ma se poi giochi così, finirà col dire che persino Henrique è meglio di te.

GIU’: MAREK HAMSIK - Percorso inverso a quello di Fernandez: dov’è finito l’Hamsik delle passate stagioni? E soprattutto, chi è quel giocatore che ciondola per il campo senza riuscire mai ad essere incisivo? La scusa del recupero dall’infortunio ormai non regge più: se non si trova a suo agio nel ruolo di rifinitore lo dica pubblicamente, magari Benitez trova una soluzione.

GIU’: LA SFORTUNA DI GARCIA - Prima della partita si è lamentato per le curve chiuse (ma all’Olimpico si riempiono anche quando la Roma gioca fuori casa?) per la squalifica a De Rossi (ineccepibile) e dopo il 90esimo se l’è presa con lo scarso cinismo dei suoi sotto porta. Garcia non ha capito che la sua sfortuna è stata un’altra. In nove mesi e quasi quaranta partite i terzini del Napoli hanno azzeccato due cross: uno Maggio e uno Ghoulam, entrambi contro la  Roma. Se non è sfiga questa…