O’ Trammammuro di Napoli-Parma: chi sale e chi scende
di Domenico Zaccaria
SU: DUVAN ZAPATA - Ora sarà dura toglierlo dal campo. Segna da attaccante vero, ne sfiora un altro paio, fa reparto da solo: certo, gli avversari non sono proprio irresistibili, ma il buon Duvan, zitto zitto, ha la media gol più alta della squadra se si considerano i minuti giocati. Giornata dopo giornata, l’attaccante colombiano continua a mandare messaggi a Bigon e Benitez. E forse anche a Higuain.
SU: DRIES MERTENS – Di stima. E di fiducia. Finalmente arriva il primo gol in campionato, sia pure su rigore (calciato anche abbastanza male). Ma l’apporto di Mertens è fondamentale per la stagione azzurra, ancora di più dopo l’infortunio di Insigne. Caro Dries, ti ricordi il gran gol dello scorso anno alla Juventus? Fra pochi giorni hai l’occasione di replicare…
SU: FAOUZI GHOULAM – Non urliamolo ai quattro venti ma forse, e sottolineo forse, finalmente abbiamo in rosa un terzino che oltre a spingere sa anche crossare. Sarebbe un miracolo.
SU: HENRIQUE – Le voci sempre più insistenti che lo vedrebbero prossimo al ritorno in Brasile lo hanno svegliato. Un appello agli esperti di mercato: continuate!
GIU’: JOSE’ MARIA CALLEJON – Benitez ha profetizzato un’altra stagione da 20 reti, e va bene. Ma non per questo deve tirare da ogni posizione. Il povero Hamsik, che seguiva sempre l’azione sapendo che Lavezzi la metteva in mezzo, sta perdendo la cresta per un calvizie (nervosa) galoppante. Per due volte, nella ripresa, cerca la porta invece di servire comodamente lo slovacco: con il risultato che il Napoli non chiude una partita dominata e se quel tiro di Lodi fosse entrato invece di andare a sbattere sul palo…
GIU’: MIGUEL ANGEL BRITOS – Dietro non sfigura. Ma a Bologna ci ricordavamo un giocatore che, grazie anche alla sua fisicità, su ogni calcio d’angolo si rendeva pericoloso nell’area avversaria. L’errore di ieri sotto porta è da galleria degli orrori.