di Francesco Albanese

Secondo l'agente Fifa Alessandro Cicchetti il Napoli sarebbe sul punto di chiudere l'acquisto di Luciano Vietto, attaccante argentino classe 1993 del Racing di Avellaneda. L'affare potrebbe concludersi per una cifra vicina ai dieci milioni di euro. Aspettando ulteriori sviluppi della trattativa, Extranapoli ha avuto un colloquio con Matias Burgois, giornalista argentino dell'emittente Radio B.

Possiamo definire Luciano Vietto un campione?

E' un buon giocatore che però ha disputato un brutto campionato. Spesso il tecnico “Mostaza” Merlo lo ha lasciato in panchina. In ogni caso è un calciatore con delle potenzialità.

Quando si è cominciato a parlare di lui nel calcio argentino?

Si è messo in luce soprattutto con la nazionale “Sub 20” con la quale si è reso protagonista di grandi prestazioni. Ora però credo che un cambio d'aria potrebbe giovargli.

Quali sono le caratteristiche tecniche di Vietto?

E' un numero 9 basso di statura (173 cm ndr) che sa come trattare il pallone, a volte sembra che lo accarezzi col suo tocco. E' molto tecnico ed ha la dote di sapersi defilare sulle fasce oppure di arretrare il suo raggio d'azione per far partire la manovra offensiva.

Possiamo paragonarlo a qualche altro giocatore più illustre?

Fatte le debite proporzioni ricorda el Kun Aguero. Non è un centravanti d'area di rigore.