La profezia del Messaggero: “La chiave di volta sarà il contropiede della Roma”
di Lucio Fava del Piano
Napoli-Roma era una partita già scritta, scontata, quasi inutile da giocare. Lo aveva spiegato alla vigilia il direttore di Euro Sport, Stefano Benzi: “La Roma arriva da un momento positivo e penso voglia proseguire sull’onda di questo entusiasmo. Garcia avrà preparato, come sempre, la partita in modo estremamente meticoloso”.
Quali erano i rischi? Facile, per Ugo Trani del Messaggero “la chiave di volta sarà il contropiede della Roma, ed in quest'ottica vedo determinante l'apporto di uno come Gervinho”, ancora Benzi ricordava che “la chiave di volta sarà il contropiede della Roma, ed in quest'ottica vedo determinante l'apporto di uno come Gervinho” e Gianfranco Lucariello confessava i suoi timori, “non mi preoccupa la prima linea del Napoli che è tutta di alto livello, piuttosto la difesa mi lascia perplesso”.
Questioni tattiche, di uomini e anche di motivazione, se è vero che “Benitez è impegnato a rispettare professionalmente il contratto, ma l'anima sembra in sede vacante”, come certificato da Mauro Suma, direttore di Milan Channel, che pure in teoria dovrebbe avere qualche altro tipo di preoccupazione.
Insomma, tutti convinti, compreso l’uomo che ha deciso di rimettere la statua equestre (Keita) al centro del villaggio, Garcia, che rispetto alle due sconfitte a zero della scorsa stagione profetizzava "quest'anno forse sarà differente…”
Invece è andata come è andata, e siccome sappiamo tutti come e quanto, è inutile tornarci su.
Più interesante è invece cercare di capire perché il Napoli abbia signorilmente asfaltato la super Roma. E spulcinando un po’ in giro si scopre che, ci credereste, i merito è tutto dei sapientoni e di quel testone di Rafa che finalmente ha fatto come dicevano loro. Generico il Mattino, secondo cui “Benitez l'ha capito, sin vince con i titolari”, più articolato Raffaele Auriemma, che attribuisce meriti a "le critiche [che] sono servite a risvegliare un gruppo con il pensiero ancora a quella Champions svanita prematuramente” .
Il day after deve però portarci tutti a fare attenzione a quelli che ora, improvvisamente, già pronosticano il Napoli vincitore di campionato, Europa League, Champions, Mondiale per Club, Superenalotto, Affari tuoi e X Factor. A cominciare da Cronache di Napoli, che dimenticando per un giorno gli sceicchi imminenti profetizza che "Il risultato e la prestazione autorizzano i partenopei a guardare in alto con molta più fiducia rispetto a poche settimane fa”, a Repubblica, che vede "aperti spiragli per il secondo posto che porta la Champions diretta”, fino allo juventino Arturo Vidal, secondo cui "l Napoli se gioca come ha giocato contro la Roma ha tante qualità per il campionato”.
Adesso sì che c’è di che preoccuparsi.