Francesco Albanese - Sarà un Napoli "basso", nel senso che aspetterà il momento propizio per colpire la Juve. In pratica Benitez adotterà una tattica simile a quella già vista fuori casa contro Roma e Fiorentina. La partita la sblocca Tevez di testa nel primo tempo. Nella ripresa vedremo un Napoli senza freni. Higuain pareggia con un diagonale pazzesco, mentre a 10' dalla fine sarà Calleti a siglare lo storico 1-2. Torino espugnata in rimonta come nel 1986 e nel 2009.
Errico Novi - Sarà come Fiorentina-Napoli. Con alcune differenze. La più importante è la forza della Juve, superiore a quella dei viola: il Napoli farà una partita di combattimento palla su palla. Pochi contropiede, diverse nostre azioni concluse però solo con qualche tiro da fuori. Nella ripresa Conte il galantuomo dei miei stivali spingerà i suoi all'attacco, compulsato a sua volta da un misto di nervosismo e presunzione. E lì vedremo il Napoli della finale di Coppa Italia: tanta sofferenza, poi all'improvviso una palla lunga di Fernandez, e Higuain che vede all'improvviso nei suoi occhi la sagoma di un giocatore con la maglia azzurra, i capelli mossi scuri, la pelle ambrata, il passo di samba, e un nome: Careca. Lo vedrà e farà come lui. Juve-Napoli, 0-1, all'87' Higuain.
Tania Sollazzo - Vantaggio della Juve, chiaramente su rigore. Tevez tira un rasoterra lento, Reina intuisce ma non para. Il Napoli sente la responsabilità e il peso dello scontro diretto, non riesce a giocare in maniera tranquilla. A dieci minuti dalla fine Inler con uno splendido tiro da fuori pareggia. Avanti Napoli!
Boris Sollazzo - la partita non si sblocca per 90 minuti. Ritmo altissimo, almeno dieci occasioni da rete complessive divise equamente tra i padroni di casa e i nostri ragazzi, ottimi in difesa e ben organizzati in mezzo al campo. Nel recupero, con un Napoli stanco, Benitez vuole coprirsi. Fuori Hamsik e Higuain, che hanno preso un palo per uno, dentro Radosevic e Uvini. Al 94' il primo rinvia alla meglio sulle gambe di Bruno che lancia Callejón. E lo segue, sulla destra. Lo spagnolo chiude il triangolo in contropiede, Uvini entra in area supera Buffon, viene atterrato. Rigore ed espulsione per il numero uno. Non ci sono i rigoristi in campo e allora tra lo stupore generale è proprio il difensore carioca a tirare. Palla a destra, Storari a sinistra. Braccia alzate, urla al cielo: è 0-1.
Domenico Zaccaria - Juve-Napoli 1-1, Higuain e Llorente. Per il Napoli un buon pareggio ma molti rimpianti, anche perché nel pomeriggio la Roma supera agevolmente il Sassuolo e scappa via.
