Dalla Coppa Italia al campionato: è la Lazio la vera antagonista del Napoli
di Domenico Zaccaria
Lazio, Lazio e ancora Lazio. Lo diciamo tre volte, come le tre gare che dal 4 marzo al 31 maggio vedranno il Napoli opposto ai biancocelesti. Che si tratti della corsa al terzo posto - utile per la qualificazione ai preliminari di Champions League - oppure delle semifinali di Coppa Italia, sarà la squadra di Pioli la principale antagonista degli uomini di Benitez per il raggiungimento degli obiettivi stagionali. In campionato, con la Roma in caduta libera a soli 4 punti di distacco, ora tutti parlano solo dell’aggancio ai giallorossi, dimenticando che fino a un paio di settimane fa il Napoli era impelagato nella lotta (ben più importante) per il terzo posto. E che almeno di clamorosi scossoni ci resterà ancora a lungo. Se conquistare la qualificazione diretta alla prossima Champions sarebbe importante e quasi miracoloso dopo il pessimo avvio di stagione, perdere il terzo posto darebbe la mazzata definitiva ai sogni di gloria di De Laurentiis: quindi prima di sognare l’aggancio alla banda di Garcia sarebbe bene mettere al sicuro almeno l’ultimo gradino del podio. E non sarà facile, perché la vera Lazio non è quella rabberciata che abbiamo visto nello scontro diretto vinto all’Olimpico né quella messa sotto domenica scorsa a Cesena, ma piuttosto la squadra che ha asfaltato Milan e Sampdoria in casa e che ha dominato il derby per larghi tratti. Una formazione che rispetto al Napoli può contare su qualche individualità in meno ma che appare nel complesso persino più equilibrata, soprattutto in difesa e a centrocampo; una squadra che – è bene ricordarlo – non avrà impegni europei e potrà concentrarsi solo sulla ricorsa al terzo posto e sulla doppia sfida in Coppa Italia, in programma il 4 marzo a Roma e l’8 aprile a Napoli. Va bene, dunque, puntare sempre più in alto. Ma prima guardiamoci dalla Lazio. Che al terzo posto, giustamente, crede ancora; e che punta forte su una finale di Coppa Italia da giocare in casa.