di Domenico Zaccaria
Pensavamo di aver visto tutto. Uscite a vuoto, gol presi nell’area piccola, rinvii sui propri difensori. E invece no: ci mancava il tiro da centrocampo. Rafael è un problema in questo Napoli, un problema grave. E la cosa è ormai sotto gli occhi di tutti, anche dei più ottimisti. Può una squadra di serie A affrontare una stagione con un portiere così insicuro? No. E una società con le ambizioni del Napoli? Men che meno. Tralasciando tutti i discorsi fatti e rifatti sulla mancata permanenza di Reina, è arrivato il momento di prendere delle decisioni definitive. Per quanto tempo vogliamo andare avanti così? Classifica alla mano, il portiere brasiliano è costato agli azzurri almeno 8 punti in classifica: un’enormità. Otto punti in più vorrebbero dire testa a testa con la Roma per il secondo posto e, soprattutto, qualificazione alla prossima Champions League in cassaforte; e invece la Fiorentina è a sole 4 lunghezze dalla banda di Benitez. L’allenatore spagnolo ha riposto in questa stagione una fiducia incondizionata in Rafael, difendendolo apertamente anche dopo l’ultimo scempio di Palermo; per questioni tecniche, forse, ma più probabilmente per ragioni aziendali: il giovane brasiliano è costato alla società alcuni milioni di euro e relegarlo in panchina vorrebbe dire “bruciare” l’investimento anche perché il secondo, Andujar, è stato preso a parametro zero e si avvia verso la fine della sua carriera. Ma il gioco vale la candela? O meglio, può andare avanti se in ballo ci sono le decine di milioni di euro assicurate dalla partecipazione alla prossima Champions League? L’ex Catania non è un fenomeno e lo sappiamo, ma nelle poche occasioni in cui è stato chiamato in causa si è dimostrato molto più affidabile del collega. Non sarebbe il caso di dargli una chance anche in campionato? Cos’altro deve combinare Rafael per “meritarsi” un periodo di riposo in panchina? #bastarafael è l’appello che Extranapoli lancia a Benitez: Andujar merità un’opportunità. C’è in ballo un’intera stagione. E buona parte del nostro futuro.
