di Domenico Zaccaria

SU: FRANCESCO ALBANESE – Dodici mesi fa si è inventato dal nulla un progetto che in poco tempo si è guadagnato uno zoccolo duro di fedeli e appassionati lettori. E ha riunito intorno a se una “squadra” di sgangherati giornalisti e simpatizzanti del Napoli che è diventata, prima di tutto, una squadra di amici. Chapeau.

SU: ERRICO NOVI – Perché le retrò-pagelle sono una chicca assoluta. E perché di ultras e tifo pochi ne sanno quanto lui.

SU: BORIS SOLLAZZO – Per la rubrica “dieci” che gli è costata due mesi di insulti giallorossi. E per le successive fatiche letterarie da decine di migliaia di battute, spesso scritte di getto nel cuore della notte, che ci hanno appassionato dalla prima all’ultima riga. 

SU: L’EXTRACOMMUNITY – Da Napoli a Buenos Aires, da Bologna alla Cina: Extranapoli, il cui motto è “partenopei di tutto il mondo unitevi”, non può prescindere dalla sua comunità di collaboratori e appassionati sparsi ad ogni latitudine. Non vi nomino tutti per non correre il rischio di dimenticare qualcuno: ma ogni riga scritta da voi è stata un mattoncino fondamentale per la costruzione della casa di Extranapoli. Ora cerchiamo di farla diventare un grattacielo.

SU: RAFA BENITEZ – Caro Rafa, a volte il troppo amore genera rabbia: e infatti su questo sito ti ho più volte criticato. Ma mi hai dato il titolo di questa rubrica e quindi non posso che esserti grato. Ora che hai scoperto quanto è bella la vista dai piani alti, però, vedi di restarci.

GIU’: CAMILO ZUNIGA – Da quando è nato Extranapoli ho giocato più volte io a calcetto che Camilo con la maglia del Napoli. Gli avessimo portato sfiga?

GIU’: MAREK HAMSIK – Da quando è nato Extranapoli ho giocato meglio io a calcetto che Marek con la maglia del Napoli. E due.

GIU’: MIGUEL ANGEL BRITOS - Da quando è nato Extranapoli Miguel Angel non ha più azzeccato una partita con la maglia azzurra. Ma in effetti non ne aveva azzeccato una nemmeno prima. Meno male: iniziavo a temere che Extranapoli portasse male.