L'edizione romana odierna del quotidiano "Il Messaggero" a firma di Valentina Errante svela che è positivo lo stub sulla mano sinistra di Daniele De Santis, l'ultrà giallorosso arrestato con l'ipotesi di omicidio volontario per la morte di Ciro Esposito. Intanto emergono anche i primi esiti dell'incidente probatorio: sulla pistola che ha ucciso il tifoso napoletano non ci sono impronte, ma gli esperti del Ris stanno esaminando dei guanti repertati dalla Digos. Così l'assenza di impronte non cambia di fatto l'ipotesi accusatoria: in tutti i vecchi video esaminati De Santis indossa sempre guanti durante gli scontri. Si presume che De Santis abbia sparato con la mano sinistra, stavolta il test ha dato un risultato completo e positivo a differenza di quanto era avvenuto con quello effettuato sulla mano destra. Bisognerà verificare ora se De Santis sia mancino o ambidestro, i pm sono comunque convinti che al momento dello sparo l'indagato portasse i guanti e si attende ora il risultato delle analisi sui guanti repertati. Vanno avanti poi gli accertamenti per identificare le quattro persone che erano con De Santis il 3 maggio. In quattro sono finistio nel registro degli indagati con l'ipotesi di concorso in omicidio volontario, ma finora il materiale all'esame degli inquirenti non ha ancora fornito elementi probatori sufficienti.