fonte tuttonapoli.net
Che effetto ti ha fatto giocare al San Paolo? "Ricordo il 2-2 di De Guzman, mi è rimasto in testa il boato della curva, sapere che ora quelli sono i miei tifosi mi rende orgoglioso".
12.48 - Il mister sta dando fiducia a Jorginho anche nel tuo ruolo. "E' un grande regista, ha fatto bene anche a Verona ed è positivo, ci saranno tante partite da giocare".
Sarri sta provando Insigne da fantasista. "Sì, si sta calando bene nella parte, conosciamo le sue caratteristiche, poi è un ruolo che richiede anche di inserirsi e sta facendo quello che chiede il mister".
Che utilità ha il drone? "L'ho già visto ad Empoli, permetterà al tecnico di rivedere magari con noi anche gli errori che commettiamo per non farli più".
Che effetto fa giocare con Hamsik? "E' una bella soddisfazione, ha fatto bene in Italia ed in Europa, è un grande campione ed è un orgoglio giocare con noi".
12.44 - Il mister è sempre stato così maniacale nella fase difensiva? "Sì, è sempre stato così e se non sei così maniacale non saremmo arrivati alla salvezza con l'Empoli".
Sepe è stato importante nel tuo inserimento? "Sì, lo conoscevo già, ma anche gli altri mi hanno accolto bene e sono contento di questi primi giorni".
Ti candidi a calciare i rigori? "Non so, bisogna capire chi saranno gli altir giocatori indicati dal tecnico per calciarli".
La qualità che ha il Napoli quanto può aiutare gli schemi di Sarri che si porta dietro già da Empoli? "Sì, ci sono giocatori di grande qualità, se il mister riesce a dare organizzazione poi negli ultimi 25 metri possono esserci grandi giocate".
12.40 - Sei la dimostrazione che i sogni si avverano. "Ad Empoli sono cresciuto, ho conquistato la nazionale e poi è arrivata la chiamata del Napoli. Ora lavoro per far continuare a lungo il sogno".
Sul presidente: "Mi ha accolto a braccia aperte a Castelvolturno, è il modo migliore per partire e rompere il ghiaccio. Lo ringrazio".
Che ruolo reciterà il Napoli in campionato? "Sono arrivato in un club che lotta per vincere, e tolta la Juventus è l'unica che ha vinto due Coppa Italia ed una Supercoppa. Lo stimolo è scendere in campo sempre per vincere in un club così importante".
Puoi essere il tramite tra il mister ed il gruppo? "Io penso ad inserirmi e ringrazio i compagni che mi stanno aiutando. Vedo tanta fiducia ed il gruppo segue il lavoro del mister, poi se devo rendermi utile per il lavoro del mister sono a disposizione":
Com'è il gioco di Sarri? "E' un calcio motlo aggressivo, si difende con pressione in avanti, poi si punta alla riconquista del pallone cercando subito la porta. Il gioco va capito e lui la sta portando nel gruppo che lavora per apprenderlo".
Giochi davanti alla difesa, Sarri ti utilizzerà allo stesso modo con l'Empoli? "Ho giocato sempre davanti alla difesa, poi se devo giocare in altri ruoli non c'è problema, ma lì mi sono espresso meglio".
Sui primi allenamenti di Sarri: "Sarri dice le cose che pensa, come sempre, ha detto le cose che chiede e sta iniziando a trasmettere le sue idee di gioco. Il gruppo lo segue e questo è importante per lui".
Che aspettative hai? Queata è la tua grande occasione con Sarri? "Per me è una grande occasione dopo tanti anni di gavetta in B ed in C e poi l'Empoli. Ringrazio il presidente, mi seguiva già da prima di Sarri e questo è motivo d'orgoglio, poi l'arrivo di Sarri significa sapere già cosa chiede, ma devo dimostrare in allenamento perchè il miter non regala nulla a nessuno. Sono carico, non vedo l'ora di vestire questa maglia".