News Calciomercato: Napoli, i colpi possibili
di Boris Sollazzo
Dunque, tutti sanno cosa sta facendo Giuntoli. Eppure, nessuno ci azzecca. Risultato? Si dice che il Napoli si fa sfuggire i giocatori, mentre la Juventus pure, ma non lo scrive nessuno. Proviamo a mettere ordine nelle trattative azzurre, dopo un po' di telefonate, whatsapp e senza cercare il titolo, ma solo le notizie. Proviamo anche a mettere qualche percentuale. Pronti?
Rulli 15%: la trattativa si è fermata. La Real Sociedad non ha chiuso l'acquisto di un possibile sostituto, in più il 22enne Ander Bardaji, altro portiere in rosa, ha rescisso negli ultimi giorni. Troppo poco tempo per trovare un sostituto e pesa la percentuale del City sulla cessione (il 30%) che fa sì che la proposta del Napoli - arrivata a 27 milioni, bonus compresi - sia poco attrattiva per la societa di San Sebastian. Lo stesso Giuntoli preferirebbe, in caso, trattare con il City che, in caso di buona stagione del buon Geronimo, sarebbe orientato a esercitare la recompra, per monetizzare o dargli un'opportunità con Pep Guardiola (il giocatore risponde alle caratteristiche tecniche volute dal catalano). Ci si rivede il prossimo anno anche perché in terra basca è scoppiata una bomba: Iñigo Martìnez, colonna della difesa basca, andrà al Barcellona che pagherà la clausola di 32 milioni di euro. Serve un sostituto all'altezza e la cifra fa sì che non servano altri sacrifici come cedere Vela o Rulli. E poi De Laurentiis e Reina sembrano essersi convinti a chiudere così, con quest'ultimo anno, senza scontri o trattative. Anche perché Giuntoli e soci sognano Perin, ma vogliono vedere come recupera.
Zinchenko 85%: il giocatore piace da parecchio. Non c'entra nulla Giaccherini: il profilo interessa, soprattutto Giuntoli, e l'acquisto dovrebbe chiudersi comunque. Nel caso l'ex Juve dovesse rimanere l'ucraino sarebbe girato a una neopromossa (Benevento o il Verona dell'ex Pecchia).
Chiesa 50%: Corvino avrebbe lasciato timidamente aperta una porta. Alla Fiorentina stanno scippando un po' di giocatori non solo dalla rosa, ma anche tra gli obiettivi. Zapata (o Pavoletti?) sembra salire gradini perché più adatto a giocare con Kalinic di Simeone, in caso il giocatore croato dovesse rimanere. Il punto è che il ds viola dà una valutazione bassissima del colombiano (12 milioni di euro) e ne chiede 30 oltre al giocatore. In caso di passaggio del turno, sarebbe Chiesa e non Verdi il mister X. De Laurentiis vorrebbe chiudere per quest'anno, ma per non ripetere casi come quelli di Icardi o Soriano, non chiusi in una fascia di mercato per un soffio e poi saltati, non esclude di definire l'acquisto e lasciare per un anno il ragazzo in Toscana. Nel caso la viola accettasse come "anticipo" Zapata e Strinic (notizia di oggi) quest'anno, l'acquisto sarebbe definito anche nel caso di uscita del Napoli dai play-off di Champions.
Karnezis 5%: verrebbe solo in caso di partenza di Sepe e Rafael. Ma le quotazioni del napoletano (mai basse, anche per questioni regolamentari) dopo Monaco si sono alzate parecchio. Rafael ha qualche speranza di partire - ha pochissimo mercato, ma almeno lì ce l'ha, in Portogallo -, ma il Napoli vorrebbe ammortizzare con una minima plusvalenza sulla cifra ancora non ammortata. Il problema è il greco: sta pazientando, ma vorrebbe capire il suo destino. Le due società non hanno fretta: l'Udinese l'ha messo fuori dal suo progetto tecnico, il Napoli lo considera un affare di contorno.
Zappacosta 35%: si è parlato di una maxioperazione in cui il Napoli avrebbe opzionato Benassi, Barreca e Zappacosta in caso di cessione al Torino di Zapata e Tonelli. Pare non sia vero: a Giuntoli non interesserebbero i primi due - il Napoli a oggi ha 4 terzini sinistri in rosa (Ghoulam, Mario Rui, Strinic e Zuniga) e sei centrocampisti tutti potenzialmente titolari - mentre il laterale destro, per le sue capacità nella fase offensiva e difensiva e per la possibilità di sostituire sia Hjsay che Callejon, piace molto. Il problema è il giocatore: vuole essere titolare per giocarsi un posto ai mondiali con il suo ex allenatore Ventura. Sono false le voci su rapporti freddi tra Cairo e De Laurentiis: i due hanno visioni simili su diritti tv, fair play finanziario e politica federale (e di Lega), sugli affari minori come Valdifiori hanno dimostrato serenità e hanno solo un piccolo intoppo su Zapata, sul quale ADL vorrebbe recuperare qualcosa del "furto" Maksimovic. A oggi però per Zapata e Tonelli il presidente granata, che quest'anno vorrebbe l'Europa, non è arrivato a più di 22 milioni complessivi più bonus. E Zappacosta lo valuta 20, bonus compresi. Anche qui le cessioni potrebbero rappresentare degli "anticipi", anche se il fatto che Toro abbia preso N'Kolou fa risalire le quotazioni della Samp per il centrale ex Empoli. E a sentire voci vicino al giocatore, lui tutta questa voglia di andare via da Napoli non ce l'ha, peraltro.
Widmer 20%: ancora aperta la strada del giocatore dell'Udinese, vecchio pallino partenopeo. Ma si fa solo se Pavoletti entra nell'affare: il punto è che Sarri non vuole rischiare un altro ottobre drammatico e pare si sia orientato ad avere tre centravanti, almeno fino all'inverno. E in società sono d'accordo con lui: credono nel genoano e ricevono solo offerte di prestiti gratuiti con obbligo di compartecipazione al pagamento dello stipendio.
Keita 5%: Lotito l'offerta di De Laurentiis l'ha accettata da 5 mesi (22 + bonus). E a 4 mesi e mezzo fa risale il primo, secco rifiuto del giocatore biancazzurro che sogna una grande del Nord. Il ritorno su di lui è solo una manovra di disturbo alla Juventus (a cui ADL non perdona non solo Higuain, ma anche il furto "muscolare" di Szczesny due mesi fa e Orsolini a gennaio scorso) e di aiuto al presidente laziale, alleato a intermittenza.
De Vrij 10%: ci sarebbe stato - la notizia arriva da vicino Formello - un timido approccio per il centrale olandese. Per quest'anno o il 2018? Chissà. Certo Raul Albiol si sta facendo vecchio...
Cancelo 10%: il terzino destro del Valencia è nel mirino anche del Napoli, ma costa troppo per essere una riserva. Certo magari ADL ha voglia di fare un dispetto ad Agnelli...