Cosa fare dei mezzi giocatori?
La Coppa America ha lo straordinario potere di far resuscitare due zombie come Eduardo Vargas (trascinatore ieri sera del Cile) e soprattutto Camilo Zuñiga, che in una sola partita ha disputato più minuti che in 9 mesi col Napoli. Ma su loro due meglio stendere un velo pietoso. Il recente sondaggio di Extranapoli ha provato invece a sentire quali sono gli umori generali su due calciatori classe ‘91 ancora bollati come incompiuti, ossia Faouzi Ghoulam e Jorginho Frello.
In generale si nota una tendenza globale a voler trattenere entrambi gli elementi per dargli un’altra possibilità. Perché se è vero che Jorginho ha fatto spesso irritare per la sua mancanza di carattere e la poca verve, è impossibile negare che Ghoulam abbia lasciato spesso praterie in difesa (a onor del vero è importante ricordare che ha giocato quasi sempre e solo lui e ha risentito delle fatiche della coppa d’Africa). Tuttavia, come ben ricorda @capemur si tratta di due elementi classi ‘91 che possono ancora crescere. I nostri blogger Antonio Moschella e Francesco Albanese sono più o meno d’accordo con quest’ipotesi, anche se il primo, così come @Torrenapoli1, ammette che nel caso di una buona offerta l’algerino potrebbe anche partire - a maggior ragione nel caso in cui arrivasse Darmian -. Molto drastico invece Boris Sollazzo, che per tutti e quattro (anche i fuori concorso Vargas e Zuñiga) farebbe un bel pacchetto in cambio di 25 milioni, cifra che per @pepromano e @CuoreAzzurr0 è addirittura bassa.
C’è anche chi non può più vedere Jorginho in mezzo al campo come @N4PUL1T4NO, mentre il buon DJ @raffamad81 pensa che l’italo - brasiliano non possa proprio far peggio della stagione appena conclusa.
Riassumendo, un’amnistia per Jorginho e Ghoulam è cosa fattibile, mentre invece sembra abbastanza logico che nel caso in cui arrivassero delle offerte anche solo discrete per Vargas e Zuñiga sarebbe ottimo monetizzare quanto prima per sfruttare l’effetto immediato della Coppa America.
Ma siamo solo all’inizio. L’estate sarà lunga e calda e molto dipenderà dalle volontà di Higuain e anche dalla nodosa questione stadio, che potrebbe togliere fondi e tempo alla società. Come sempre, chi vivrà vedrà