Napoli-Athletic rivista a mente fredda
di Giuseppe Romano
"Bast n'idea e Napule distrugge e crea" cantava il gruppo La Famiglia nel brano "Odissea".
Ebbene questo verso sembra appropriato più che mai per descrivere quello che è stato il San Paolo la notte scorsa.
San Paolo - voto 5
5 perchè é la media tra 10 e 0.
Si, perché per quello che si è visto ieri nella tifoseria azzurra ci sono almeno due ceppi.
Un ceppo è formato da gente che va allo stadio per sostenere la propria squadra nella buona e nell cattiva sorte, in ogni caso danno spettacolo con coreografie e cori. Questo ceppo di tifoseria azzurra merita 10 e lode.
Poi c'è l'altro ceppo, formato da gente che sostiene la propria squadra nella buona sorte. Punto.
Perchè non appena le cose sembrano andare come non ci si aspettava (la cattiva sorte), e senza nemmeno aspettare la fine del match, ecco che questo tipo di tifoseria decide di sommergere di fischi la squadra per cui sono sostenitori (non di fatto a quanto pare).
Il termine "sostegno" deve essere assolutamente sconosciuto a questa parte di tifoseria.
Questo ceppo di tifoseria merita il voto minimo, zero e vergogna.
Rafael - voto 6
Compie alcuni buoni interventi, in evidenza quello su colpo di testa di Aduriz.
Quel dribbling ha fatto venire un blocco respiratorio a molti spettatori, ma al contempo dimostra che il brasiliano ha i piedi buoni.
Sul gol di Muniain puó fare ben poco.
Maggio - voto 5,5
Permette poco a Muniain in fase difensiva, meno buona la fase offensiva dove si dimostra poco incisivo.
Albiol - voto 5,5
Qualche sbavatura nella prima parte di gara, poi cresce nella ripresa.
Koulibaly - voto 6,5
Petto in fuori e spalle larghe, lascia poco spazio ad Aduriz.
Sempre pronto ad intercettare ed a correggere errori dei compagni.
Britos - voto 4,5
Non è il suo ruolo e si vede.
Poco utile in fase offensiva ed in totale confusione in fase difensiva.
Colpevole sul gol subito.
Gargano - voto 7
Comincia travolto dai soliti fischi, ma finisce tra gli applausi.
Giustifica appieno la scelta di Benitez di schierarlo titolare, offre dinamismo e pressing. Recupera tanti palloni e fa rimpiangere poco o nulla Behrami.
Jorginho - voto 6
Non riesce ad impostare e a dettare tempi di gioco a causa il pressing dei baschi.
Offre spunti personali positivi.
Puó dare di piú.
Callejon - voto 5
Per l'esterno spagnolo non è serata.
Non riesce ad affondare sulla fascia destra e si divora un gol faccia a faccia con il portiere.
Hamsik - voto 5,5
Comincia bene poi cala dopo pochi minuti dove non riesce ad accendere i compagni.
Insigne - voto 5
Si trova un po' nella situazione opposta di Gargano, comincia tra gli applausi e finisce tra i fischi dove avrebbe fatto bene a non reagire.
Si divora anche lui un gol, su splendido assist di Jorginho, con una goffa mezza sforbiciata.
Offre pochi spunti in fase di costruzione, deve migliorare.
Higuain - voto 6,5
Aiuta la squadra, in chiara difficoltà di possesso palla, abbassandosi spesso quasi sulla linea dei mediani.
Riceve pochi palloni giocabili, sfrutta uno di questi e con una splendida giocata personale trova un grandissimo gol.
Iraizoz gli nega la doppietta.
Michu - voto 5
Non sfrutta un occasione d'oro preferendo il passaggio al compagno piuttosto che il tiro, il destro non è il suo piede preferito.
Mertens - voto 7
Subentra ad Insigne al sessantesimo ed in 30' costruisce molto di più di quanto abbiano fatto i tre trequartisti messi insieme.
Cambia volto al match, tante giocate, tanta qualità. Il Napoli non ne puó fare a meno.
Benitez - voto 5,5
Il pressing alto degli avversari gli rovina il piano del palleggio tra centrocampo e difesa.
A differenza di Benitez, i baschi hanno studiato bene e hanno individuato il tallone d'achille in Britos, di fatti la gran parte delle azioni avversarie sono partite proprio dalla quella fascia.
Ripagata la fiducia riposta in Gargano.