Diario da Oporto, il gran giorno e il precedente di Reina & Benitez
Diario FC Porto | 13 Marzo 2014
Finalmente arriva il giorno della partita, quindi niente allenamento. L’unica notizia in primo piano è l’intervista del “Mustang” Ricardo Quaresma al quotidiano sportivo Gazzetta dello Sport:
«Io flop in Italia? L’Inter è un club diverso del Porto. Alcune persone non sono state corrette con me. Non parlo dei compagni, ma ognuno pensava solo a se stesso. Nessuno mi ha dato supporto. La gara contro il Napoli una vendetta? No, io ora ho 30 anni e non ho niente più da dimostrare. Tutti sanno chi sono io, qual è il mio valore. Quello che voglio fare è lavorare e dare il massimo per aiutare il mio club. Non ho niente da dimostrare agli italiani. Segnare di ‘trivela’ (cioè calciando una punizione con le ultime tre dita del piede in modo che la palla si abbassi all’improvviso, ndr)? Voglio segnare, non importa come. Il Napoli ha una buona squadra, un grande allenatore, ma noi abbiamo una buona squadra piena di talento, e giocando a casa comanderemo noi. Tornare in Italia? Solo se il Porto mi manda via (ride). Non credo, non mi manca nulla dell’Italia, e non penso di andar via dal Porto. Ho ancora tante cose da dare a questo club e al calcio».
Secondo il quotidiano sportivo portoghese Record, l’allenatore portista vuole una grande prestazione stasera. Luís Castro chiede alla squadra di fare il suo gioco e di farlo con intelligenza, ma soprattutto che abbia la pazienza giusta per trovare gli spazi e alzare il ritmo della partita.
Rafa Benítez ha già affrontato il FC Porto quando era al Liverpool. Nella stagione 2007/2008, durante la fase a gironi della Champions: nella partita al Dragão la gara finì 1-1. Ad Anfield vittoria per 4-1. Nella porta dei Reds, c’era ovviamente Pepe Reina.