di Francesco Albanese

A 19 anni sei troppo incosciente per godertela fino in fondo.

Potesse riviverla oggi,che di anni ne ha 44, quella sensazione di stordimento, Simone Giacchetta è probabile che non lascerebbe il San Paolo prima di essersi disteso al centro del campo a pensare e a ripensare alla bellezza di quel boato.

La storia la ricordano tutti i tifosi del Napoli: 9 ottobre 1988 prima giornata di campionato.

La corazzata di Diego sfida in casa la tenace Atalanta di Mondonico: un fortino che resiste per oltre 90'. All'ultimo assalto accade l'imponderabile. Sinistro di Careca, “manita” di Maradona che fa impennare la palla e zuccata vincente da due metri di Giacchetta.

I nerazzurri furiosi circondano l'arbitro, ma i riflettori a fine partita sono tutti per questo imberbe anconetano pescato da Moggi nella Civitanovese: una squadra la cui esistenza molti supporter azzurri (compreso chi scrive) scoprirono soltanto in quel giorno.

Sembra l'inizio di una favola, nessuno immagina che invece siamo già ai titoli di coda. Quella resterà l'unica perla di Giacchetta in azzurro, la sua carriera proseguirà poi in altre città e con buoni risultati: 433 presenze condite da 19 gol. Poteva andare meglio? Forse, ma non importa in fondo quell'attimo di e-terno lo aveva già accarezzato nell'autunno del 1988 e proprio alla sinistra del Padre Diego.

Di seguito la top ten in Italia in quella settimana. E' probabile che il walkman di Simone quella mattina suonasse uno di questi pezzi.

01 I don't want your love - Duran Duran
02 Desire - U2
03 Gimme five 2 - Jovanotti
04 You came - Kim Wilde
05 La mia banda suona il rock - Ciao Fellini
06 My chico - Sabrina
07 Hey bionda - Gianna Nannini
08 Gino Latino - Yo
09 Alzati la gonna - Steve Rogers Band
10 Superstitious - EuropeAmarcord Napoli Atalanta