ecco perchè sono orgogliosa di essere partenopea!
Per chi come me ha iniziato a tifare Napoli negli anni bui, questo è un grande sogno! Troppo piccola per ricordarmi Maradona ma ora abbastanza grande per capire che il Napoli è una realtà! Ho visto il Napoli andare in serie C, ero al ritiro ad Abbadia di Moscheto quando sembrava che Gaucci volesse comprare il Napoli. Poi il fallimento e il buio. Ma la città è forte e il tifoso partenopeo non si arrende mai, e anche se umiliato e ferito non abbandona mai il suo grande amore. E così sono iniziate le trasferte in stadi che non erano stadi... San Giovanni Valdarno,Sora, San Benedetto del Tronto... Da qui è ricominciato tutto. Allo stadio sono tornate le famiglie con i bambine ed era davvero una festa. Pensavo che con l'arrivo della seria A questo lo avremmo perso ed invece se siete in curva giratevi e troverete bambini, nonni, mogli e fidanzate. Questa è la vera vittoria del Presidente Aurelio De Laurentiis, aver ridato lo stadio ai tifosi, aver fatto tornare le famiglie e la festa. E allora viva le majorettes, viva il nuovo discutibile inno, viva noi tifosi che abbiamo imparato a fidarci non solo della squadra ma soprattutto di noi stessi, perché questo è il vero spirito del tifoso partenopeo!