Anche quest’anno, ancora una volta, i nostri sogni sono evaporati. Tutto come sempre, ma di questo passo la passione azzurra si raffredda

Il disastro nasce anche dalla fissazione di AdL per gli emergenti: abbiamo piedi buoni ma testa fragile. Ma è il presidente che c’ha portati dal fango all’Europa. Solo che ora a noi fa schifo andare allo stadio per una squadra che non ha fatto il triplete

Dopo una delle più belle vittorie degli ultimi anni, dopo aver battuto i campioni d'Europa, non troviam nient'altro di meglio da fare d'azzuffarci tra napoletani. Il motivo? Il solito: Aurelio De Laurentiis, i pro e i contro il presidente. Chi ha ragione?

Siamo a inizio agosto e crediamo a tutto e al contrario di tutto, l'importante è criticare i nostri, in ogni modo. Smettiamola, che già ci stanno usando come specchietto per le allodole

Sarri alla Roma, uno scoop di redazioni molto vicine ai giallorossi, è un'anticipazione che puzza di bruciato. Proprio ora, proprio mentre ci giochiamo il secondo posto con i capitolini. Non siamo "gombloddisti", però a pensar male si sbaglia raramente

Il presidente dopo la partita al Bernabeu ha parlato troppo e male. E ora le conseguenze potrebbero essere devastanti

Qualche testata web ci è cascata. Ha visto ideogrammi sui cartelloni del San Paolo, li ha messi in relazione ai viaggi in Estremo Oriente di ADL e ha trionfalmente esultato: arrivano i soldi cinesi! Per ora, al massimo, followers

In tanti si stanno producendo in servili analisi del comportamento di Higuain e Juventus. Non c'è nulla di normale e consueto in questo affare di mercato: ma per tutti sembra che sia colpa dei tifosi napoletani

Un calciomercato da 7 viene oscurato dalla fantatrattativa per il Pipita. Tonelli, Giaccherini e Santon sono riserve funzionali e di valore. La rosa è più forte. Servirebbe però un titolare lì in mezzo: la ciliegina sulla torta di Sarri

Continuano a sbagliare i beniamini del San Paolo che voltano le spalle ai tifosi azzurri. Una jastemma da Fuorigrotta può devastare la carriera a un mister o a un campione e noi, Rafa, ti avevamo avvertito