• Caro Marek, il tuo week end è degno de La grande bellezza

    Retró-pagelle di Livorno-Napoli: Hamsik era convinto che il festino sarebbe finito nel giorno di martedì grasso e si è travestito da Beto, Ghoulam ha deciso che giocherà come Carannante finché non gli daranno lo stesso stipendio di Reveillere

    di Errico Novi

    REINA – La fagiolada capita anche ai migliori. Non può dirsi la stessa cosa di Zapata: lui capita solo se te lo vai a cercare. GIOVANNI GALLI

    MAGGIO – Quel campo gli...

  • La terza gamba di Mertens (non è il titolo di un film porno)

    All'inizio Dries fa tutto così velocemente, con una tale mostruosa precisione, che sembra deforme. Poi va in tilt e spreca tutto, un po’ come faceva Nino Musella. Pandev invece non lascia dubbi: ricorda Dumitru. Retró-pagelle di un Napoli-Genoa da incubo

    di Errico Novi

    REINA – Uno passa la vita a studiare le punizioni di Roberto Carlos, Cristiano Ronaldo, Pirlo, Eto’o. Poi arriva Calaiò. E capisci che hai sprecato i tuoi anni migliori....

  • Henrique ci capisce poco, nel dubbio picchia come un cinghiale

    Retró-pagelle di Swansea-Napoli: il difensore brasiliano degno del miglior Ciccio Baldini. Pandev come David Sesa: si è stancato solo a vedere gli altri che correvano, quando è entrato in campo era già esausto

    di Errico Novi

    RAFAEL – Praticamente un caduto sul campo, da medaglia d’oro. TAGLIALATELA

    MAGGIO – Prima o poi toccherà anche a lui rifiatare un po’, tranquilli: tanto c’è...

  • La mano de Dios, il piede di Pepe: le retró-pagelle di Napoli-Roma

    Stavolta possiamo usare il voto “Maradona”, che qui è fuori concorso come la numero 10: lo diamo a Lui, perché ha tifato come in Juve-Napoli 3-5 di ventisei anni fa. Quello che è successo a Fernandez e Inler invece possono spiegarlo solo gli Squallor

    di Errico Novi

    REINA – La mano de Dios, il piede di Pepe. CASTELLINI

    MAGGIO – Quella finta di mano prima del cross è un colpo alla Paolo Roberto Cotechinho. BRUSCOLOTTI

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  • Albiol, Callejon e le cause a DeLa per esaurimento da stress

    Retró-pagelle di Roma-Napoli: la marpionaggine di Jorginho degna di Pecci, la percentuale di errore di Hamsik ai livelli di Triuzzi. E due richieste di risarcimento milionarie in arrivo da uno studio madrileno

    di Errico Novi

    REINA – Vedete, se gli capita che Strootman indovini il tiro del millennio (potenza inaudita, perfetta equidistanza di tre centimetri tra palo e traversa altezza sette), lui...

  • Aljosa Asanovic, regista del Napoli 97-98: quello del record negativo di punti in serie A
  • Dalle capriole di Inler al sirtaki di Reveillere: il circo di Bergamo

    Che numeri: se li avessero preparati apposta non sarebbero riusciti così bene. Nelle retró-pagelle di Atalanta-Napoli si rivedono Shalimov e Asanovic

    di Errico Novi

    REINA – Ci vuole addolcire l’amara pillola dell’addio, come le fidanzate che si fanno odiare quando stanno per mollarti. MATTOLINI

    MAGGIO – Non ti possiamo vedere...

  • Totonno Jorginho: se c’era Mazzarri faceva la fine di Iezzo con Domizzi

    Abbiamo un regista!, come direbbe Piero Fassino se fosse tifoso azzurro: nelle retró-pagelle di Napoli-Lazio il neoacquisto merita l’accostamento al grande Juliano, almeno “di stima”. Mertens sta a Insigne come Gastone a Paperino

    di Errico Novi

    REINA – C’è lui e i laziali manco tirano in porta. Che uomo. DINO ZOFF

    MAGGIO – Certi soldatini veneti sono proprio come Christian: taciturni e obbedienti. Poi...

  • Massimo Agostini detto il Condor
  • In Higuain abbiamo rivisto gli occhi del Condor. Agostini

    Retró-pagelle per un Napoli-Chievo da psicoterapia di gruppo. Persino Callejon entra nel girone degli stressati cronici e assume le inquietanti fattezze di Checco Moriero

    di Errico Novi

    RAFAEL – Innocente per non aver commesso il fatto. Ma non è che per un portiere suoni benissimo. MONDINI

    MAGGIO – Si avvilisce più degli altri per l’aria pesante che...

  • Mi chiamo Insigne, m’invento problemi (e sono andato a scuola da Benny Carbone)

    Un giorno Lorenzo riderà di erroracci come quelli che hanno regalato due-tre palle a un Bologna smarrito, ne siamo certi: ma intanto ci lasci sfogare un po’ e si becchi il paragone con la mezzapunta più perseverante della storia azzurra

    di Errico Novi

    RAFAEL – Però il tuffo sul primo gol era un piccolo capolavoro di stile, degno di GIAGUARO CASTELLINI

    MAGGIO – Tra le altre ha anche la virtù di non fare mai falli...

  • I compagni festeggiano, Raul Albiol sembra bofonchiare a mezza bocca qualcosa di terribile
  • Albiol, ovvero il segretario generale del Quirinale di “Benvenuto presidente!”

    Avete presente il personaggio formalissimo che dopo le puttanate di Claudio Bisio comincia esprimersi a maleparole e in friulano stretto? È la metafora del nostro Raul, che come equivalente ex azzurro può richiamare, forse, Vittorio Caporale

    di Errico Novi

    RAFAEL – Finge di distrarsi per invitare i neroblù al tiro. Non ci cascano quasi mai. GIULIANI

    MAGGIO – Allora Christian, si può sapere che cavolo ti era successo?...

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