• No, ministro Alfano, la tua “verità” non ci basta: te lo scriveremo in tutti i modi

    Prefetto e questore? Secondo il capo del Viminale non sono responsabili per i fatti che hanno portato alla morte di Ciro. È un’affermazione inaccettabile: diciamoglielo con tutti i mezzi di comunicazione possibili

    di Francesco Bruno

    “Quanto successo il 3 maggio scorso a Roma era imprevedibile. Stretta ultrà entro l’estate, chi ha il Daspo andrà in questura”. Parola di Angelino Alfano, intervistato...

  • #LapacediCiro, il prossimo anno tutti uniti per lui

    Un mese fa Ciro Esposito ci ha lasciati. ExtraNapoli propone al Napoli e alla Roma di intitolargli un trofeo: una giornata di festa, tifo e partite tra azzurri e giallorossi, dai pulcini alla prima squadra. Lo dobbiamo a lui e alla sua famiglia

    di Boris Sollazzo

    Leggo Luca Di Bartolomei sugli assenti al funerale di Ciro sul Corriere dello Sport. E capisco. Leggo per l'ennesima le parole di Antonella Leardi. E...

  • Da Scampia una lezione anche per la Napoli “borghese”

    Saccheggiato come marchio dell’illegalità e del degrado, il quartiere trova nella straordinaria dignità della famiglia di Ciro la risposta a quella “società civile” che alza muri anziché tirarsi su le maniche e risolvere i problemi

    di Enrico Bruno

    Il riscatto di Scampia, solo questo può essere il senso di un evento tragico, angosciante e toccante come quello di Ciro Esposito. E allora per chi è cristiano si può...

  • Francesco Colonnese "Napoli, compra Mangala"

    L'ex stopper del Napoli, ora allenatore, parla di tutto. Dai mondiali a quel Napoli "per cui, se mi avesse riscattato, avrei rinunciato all'Inter". Senza paura, come in campo

    Versione integrale dell'intervista pubblicata sul quotidiano "Il Garantista"

    di Boris Sollazzo

    Francesco Colonnese, faccia d'angelo ma diavolo in campo. A Roma, sponda biancazzurra...

  • Addio Ciro, anzi no. Perché vivi nella tua meravigliosa Scampia

    L'ultimo saluto a Esposito, commovente e dignitoso, è il trionfo della vera napoletanità. E di un quartiere ostaggio del pregiudizio che ieri si è riscattato

    di Alessio Capone

    è morto il calcio italiano. E con lui, a differenza di quello che ha scritto Beppe Severgnini nel suo editoriale sul...

    Pagine