Dopo il grande lavoro dello scorso anno, ora Sarri è costretto a ricominciare da zero. Nel calcio contano ancora i progetti e le società credibili, ma noi li abbiamo?

Sarebbe un’eccellenza in una città che vive la contraddizione di produrre soltanto capitale umano ma è privo di strutture per valorizzarle. Come è accaduto nella vicenda del Pipita, che ha vissuto Napoli come se fosse la provincia del regno sabaudo

Altro che cuore partenopeo dal sangue argentino: Gonzalo non ha mai difeso la città, ma solamente sé stesso

La rosa è più competitiva di quella dello scorso anno: ora mancano solo un vice Reina e un terzino destro

Higuain è solo l'ultimo, dolorosissimo tassello, di un'estate tutta in salita. Dai rifiuti in serie al silenzio di Sarri, ecco gli incubi che agitano gli animi della maggior parte dei tifosi. Sperando di essere presto smentiti...

Il fratello maggiore degli Higuaín non ha mai sfondato nel calcio e la sua riconversione a procuratore del Pipita è stata praticamente obbligata

Un calciomercato da 7 viene oscurato dalla fantatrattativa per il Pipita. Tonelli, Giaccherini e Santon sono riserve funzionali e di valore. La rosa è più forte. Servirebbe però un titolare lì in mezzo: la ciliegina sulla torta di Sarri

Cresce il partito anti-Pipita: meglio via se scontento, che ancora in azzurro ma insoddisfatto. E non si lesinano anche paragoni arditi e piuttosto feroci

Sul Golfo cresce l'ansia: el Pipita prima dice che "mai è stato amato così", poi a dire dei media vorrebbe fuggire. E se accadesse? Forse non sarebbe una svolta così dannosa per i partenopei

Un ritratto critico del calciatore messicano da parte di chi lo conosce molto bene