Intervista a Stefania, tifosa napoletana per caso. Anzi, per Sarri

I supporters partenopei continuano ad essere avidi di notizie su Sarri, all'inizio oggetto misterioso e ora allenatore che suscita le simpatie e la stima della piazza. Oggi scopriamo che di lui hanno uno splendido ricordo anche ad Alessandria
  • alessandriacalcio.it

    di Alessio Capone

    Stefania Vazzoler, mamma di un bambino bellissimo, vive ad Alessandria e quest'anno tiferà Napoli solo grazie al nuovo tecnico, Maurizio Sarri. La ringraziamo per la disponibilità e senza troppe cerimonie passiamo subito a questa intervista che ci permetterà di capire meglio questo curioso fatto.

    Stefania, per tua stessa ammissione, quest'anno tiferai Napoli grazie a Sarri. Perché?

    Perché avendo conosciuto Sarri come allenatore dell'Alessandria nella stagione 2010/2011 ho potuto apprezzare le sue doti sia tecniche che umane.

    Quali sono le doti umane che ti hanno colpito di Sarri?

    L’umiltà, il mettersi al pari delle persone che incontra. Ricordo che ad Alessandria abitava in un albergo, in un paesino che si chiama Bassignana e lì conosceva tutti; aveva fatto amicizia con tutti, sempre ponendosi allo stesso livello delle persone che incontrava.

    Che cosa ti piace del tecnico toscano?

    Innanzitutto il gioco che dà alle squadre che allena, divertente e improntato all'attacco. Ad Alessandria schierava un 4-2-3-1 (alla Benitez, dunque - ndr).

    Sarri ha dichiarato che anche a Napoli andrà in panchina in tuta. Meglio la giacca o la tuta?

    La tuta tutta la vita. Mi piacciono gli uomini sportivi ed è indice di semplicità.

    Che cosa potrà portare Sarri al Napoli?

    Innanzitutto è un allenatore emergente e quindi sicuramente ha un gioco innovativo. Poi, al contrario di Benitez, quando perde si assume le sue responsabilità senza scuse e polemiche. E poi ti conquista con un po’ di genuinità, umanità e umiltà. Inoltre, essendo originario di Napoli, dimostrerà un buon campanilismo. Bellissima ed esemplificativa la sua foto mentre beve il caffè della moka: semplicità e legame con il territorio.

    Secondo te sarà in grado il nuovo tecnico di gestire (per la prima volta nella sua carriera) il doppio impegno campionato/Europa League? Riuscirà a gestire la pressione della piazza partenopea?

    Dipende dalla società, se sapranno proteggerlo dalle critiche e appoggiare le sue idee credendo in lui fino in fondo. Però De Laurentiis parte male, atteggiamento contraddittorio: fa contratti pluriennali ai giocatori scelti da Sarri e a lui, ove andrebbe riposta fiducia nella persona e nel progetto, spetta un diffidente contratto annuale.

    Sei mai stata a Napoli? Che idea hai della città e del suo modo di vivere il calcio e la squadra?

    Sì. Amo tantissimo la città così teatrale, pittoresca e piena di contraddizioni. Credo che sia l’unica città dove si vedono ancora i ragazzini giocare a pallone per strada. Vivono il calcio in modo appassionato, quasi carnale.

    Che idea ti sei fatta, se te la sei fatta, del Napoli di De Laurentiis?

    Classica società diretta da un presidente che è prima di tutto tifoso. È stato bravo a scegliere negli anni passati Bigon come Ds, è stato pessimo quando ha preso a cazzotti il tifosissimo che si è permesso di contestare la squadra. Anche ad Alessandria il nostro presidente Luca Di Masi è tifoso e pertanto commette talvolta qualche ingenuità, ma con tutta un'altra classe rispetto al “cinematografaro”.

    Tifi per qualche altra squadra di calcio? Se sì, per chi tiferai quando la tua squadra incontrerà il Napoli?

    Io tifo Milan, ma da quando il presidente della mia squadra è diventato Presidente del Consiglio ho perso la passione e in ogni caso le ultime gestioni Galliani mi hanno allontanata totalmente. Oggi sono tifosa dell'Alessandria e da quest’anno simpatizzo il Napoli di Sarri.

    Dunque per Milan-Napoli possiamo contare su di te?

    Per Milan Napoli potete contare su di me, avrete una tifosa in più...

    Cosa vorrà dire tifare Napoli ad Alessandria?

    Non credo ci sarà alcun problema, a parte l'ignoranza di chi soffre di discriminazione territoriale.

    E' curioso che tu abbia utilizzato proprio questo termine...Come si manifesta l'ignoranza di chi soffre di discriminazione territoriale in Alessandria?

    Ad Alessandria, come credo in tante città del nord, si sente ancora, purtroppo, la discriminazione nei confronti del sud e della sua gente, a volte con battute di cattivo gusto, altre volte con discorsi più seri, ma sempre tristi.

    Fai un pronostico sulla stagione che sta per iniziare. Dove finirà il Napoli in Campionato? E in Europa League?

    Con Sarri al primo posto in entrambe le competizioni...

    Ancora una volta grazie a Stefania per la sua disponibilità e la sua genuinità nelle risposte. Considerata la guerra ideologica ancora in atto, specifichiamo che il paragone con Benitez è frutto proprio della sua spontaneità nel replicare alle domande di cui sopra e dunque casuale. Per onor di cronaca (è indicativo che lei non ne sapesse nulla) riteniamo altresì opportuno specificare che il contratto di Sarri è un 1+1 con opzione sul secondo anno come da consuetudine per il Napoli e che Benitez a Natale ha fatto un regalo a tutti i collaboratori, magazziniere compreso (è indicativo che lei non ne sapesse nulla).

    Considerato il suo pronostico possiamo dire che non è “esperta” nel tifare Napoli, ma la accogliamo a braccia aperte nella nostra famiglia. Una tifosa in più tra le nostre fila, grazie a Maurizio Sarri. Una tifosa alla quale ci sentiamo di dare un consiglio sui pronostici: per un tifoso azzurro è meglio fingere mancamenti o impegni improvvisi piuttosto che rispondere a certe domande. Nel dubbio, grattiamoci forte e vogliamoci tanto bene.

    Forza Napoli.

    Sempre,comunque e dovunque.

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