I cinque mignon di Napoli-Dinamo Mosca

Zuniga-Ulisse e San Paolo-Penelope. La grande bellezza di Gonzalo e il capo chino di Calle.
  • @sscnapoli

    di Francesco Albanese

    Vedere Inler governare con quella lucidità il centrocampo commuove, al pari di Callejòn sbagliare i colpi di testa a due metri dalla porta.

    Quando eravamo piccoli si soleva ripetere nei campetti di periferia: ti faccio ballare la Samba. Evidentemente facevano lo stesso anche i ragazzini belgi. Vero Dries?

    Stavolta lo schema ha funzionato: prendere un gol di testa su calcio d'angolo al primo minuto e sfruttare i rimanenti 89 giri d'orologio per fare un "palliatone" agli avversari.

    Tre gol del Pipita, ma chi non ha visto la partita si è perso giocate ancora più belle.

    Agitata era nel cuore,

    incerta se mai interrogare da lungi

    il caro marito o se andargli vicino,

    baciare il suo capo e toccar le sue mani, così Penelope accoglie Ulisse dopo tanto peregrinare: un po' come noi abbiamo fatto con Zuniga

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